(ASCA) – Si amplia la disuguaglianza nella distribuzione del reddito in Italia. Nel 2008, secondo la rilevazione dell’Istat, il 37,5% del reddito totale è andato al 20% delle famiglie più ricche mentre il 20% delle famiglie con redditi più bassi ha potuto contare solamente sull’8,3% del reddito totale. Nel 2008, le famiglie italiane hanno percepito un reddito netto pari in media a 29.606 euro, circa 2.467 euro al mese, ma la metà delle famiglie ha percepito meno di 24.309 euro (circa 2.026 euro al mese). Tra il 2007 e il 2008 il valore medio del reddito netto familiare (esclusi i fitti figurativi) è aumentato, a prezzi correnti, dell’1,2 per cento su scala nazionale, ma tenuto conto della dinamica inflazionistica (+3,3 per cento nel 2008), tale variazione corrisponde a una riduzione del reddito familiare medio in termini reali pari al 2,1 per cento.Le famiglie residenti nel Sud e nelle Isole hanno percepito un reddito mediano pari a poco più di tre quarti di quello delle famiglie del Centro-nord e risultano maggiormente rappresentate nel gruppo di famiglie con i redditi più bassi (37,7 per cento nel primo quinto, contro il 13,3 per cento di quelle che vivono nel Centro e all’11 per cento delle famiglie del Nord). Sempre nel 2008 il reddito mediano delle famiglie con un solo percettore è stato pari a 15.550 euro, circa un terzo del reddito delle famiglie con tre o più percettori, pari a 44.683 euro. Il 50 per cento delle famiglie con redditi prevalenti da lavoro autonomo ha guadagnato meno di 32.489 euro l’anno (2.707 al mese), rispetto ai 29.596 euro (2.466 euro mensili) delle famiglie la cui entrata principale proviene da lavoro dipendente. Se il reddito prevalente è una pensione o un altro trasferimento pubblico, il reddito netto mediano è invece pari a 17.612 euro (1.468 al mese). Il reddito mediano delle coppie con figli è pari a 34.962 euro, quello delle coppie senza figli è di 24.950 euro. Fra le famiglie con figli, quelle in cui è presente un solo genitore presentano i redditi meno elevati: nel 2008, il 50 per cento di queste famiglie ha potuto disporre infatti di meno di 25.658 euro (2.138 euro al mese). Anche il reddito delle coppie con almeno un figlio minore è relativamente più basso: nel 50 per cento dei casi possono contare su meno di 30.600 euro (2.550 euro al mese).