Toscana

CRIMINALITA’:IN TOSCANA PIU’ SCIPPI E RAPINE E SEQUESTRI DI FALSI

In Toscana, tra aprile e dicembre 2007, sono cresciuti scippi e rapine in esercizi commerciali, banche e uffici postali, oltre a reati legati a droga e prostituzione. In aumento anche i sequestri di merce contraffatta e di articoli non a norma per quanto riguarda la sicurezza. I dati sono stati diffusi stamani in occasione di una conferenza stampa in prefettura a Firenze. Nel dettaglio, come illustrato dal prefetto di Firenze Andrea De Martino, dal questore di Firenze Francesco Tagliente, dal comandante regionale dei carabinieri Ugo Zottin e da quello della guardia di finanza Giorgio Toschi, nel periodo preso in esame gli scippi sono stati 1.378 (+34,3% rispetto al 2006), le rapine in banca 180 (+27%), quelle in uffici postali 44 (+57,1%) e quelle in esercizi commerciali 237 (+37%). In lieve aumento anche i furti in abitazione (10.624, pari al +3,3%) mentre le rapine in casa sono calate (97, pari al -26%). Notevoli i numeri per quanto riguarda i sequestri di merce: oltre 8 milioni e 400 mila prodotti, tra giocattoli, strumenti elettrici e prodotti per l’igiene, sono stati sequestrati perché non rispettanti le norme di sicurezza. Oltre 2 milioni e 230 mila pezzi sono stati sequestrati perché contraffatti (+34,58% rispetto al 2006). In particolare crescono i sequestri di portafogli falsi (+290%, pari a quasi 95 mila pezzi), borse (+103%, pari a quasi 270 mila pezzi), e cinture (+77%, pari a 273 mila pezzi). In calo i falsi giocattoli (sono stati sequestrati 587 mila pezzi, pari al -37%). Per quanto riguarda la produzione e traffico di sostanze stupefacenti, sono state denunciate 524 persone e 362 sono state arrestate. Complessivamente oltre la metà, 495, sono italiane e 210 (23,70%) marocchine. Il numero di delitti commessi in questo campo nel periodo preso in esame è stato di 194 (+45,86%), ma sono anche aumentate le persone scoperte (+50% circa). Sul fronte dello sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, sono state denunciate 107 persone e 65 sono state arrestate. La maggioranza (37,21%) sono italiane, seguite da soggetti romeni (32,56%). Il rapporto tra delitti scoperti e delitti commessi è aumentato dal 64,30% del 2006 all’81,08% del 2007. “L’attività di contrasto delle forze dell’ordine – ha spiegato De Martino – si è particolarmente concentrata in quei reati che fanno crescere la percezione di insicurezza nei cittadini”. De Martino ha ricordato i tre obiettivi particolari nella lotta per il contrasto alla criminalità individuati dai prefetti della Toscana nel febbraio 2007: contraffazione, droga e prostituzione. Obiettivi che saranno perseguiti anche quest’anno, insieme a un’ attenzione particolare al fenomeno dei furti e della rapine, che sono aumentati, ha fatto notare De Martino, a livello regionale, ma la situazione varia da provincia a provincia. Il prefetto De Martino ha poi rivolto un ringraziamento particolare al personale delle forze dell’ordine per “la generosità dell’impegno profuso ben oltre il dovere istituzionale”. (ANSA).