Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Cresce l’ospedale di Sansepolcro. Più letti e nuovo pronto soccorso.

Mancava solo la firma dell’assessore regionale alla salute Enrico Rossi per rendere operativo il protocollo d’intesa sulla sanità, già siglato nella sala della giunta di Palazzo delle Laudi dal sindaco di Sansepolcro Franco Polcri, dal presidente della Comunità montana Valtiberina Toscana, Riccardo Marzi, e dal direttore generale della Asl8 di Arezzo, Monica Calamai. Il protocollo d’intesa si prefigge di accreditare i servizi e la qualità assistenziale dell’ospedale di zona, avvalendosi anche delle risorse messe a disposizione dalla Regione per i territori montani, nonché per i servizi sanitari di vallata. Non va dimenticato inoltre il sostanzioso incentivo promesso al complesso sanitario di Sansepolcro, dalla Asl 8 nei prossimi tre anni per un valore complessivo di 4 milioni e 700mila euro.È il risultato, questo, dell’accordo siglato da tutti e sette i Comuni del territorio, volto ad avvalorare il complesso biturgense come ospedale di primo livello, così da poter garantire alle popolazioni un opportuno ed efficiente servizio medico specializzato. In ambito esecutivo sarà garantito il miglioramento dei servizi, la ristrutturazione del reparto di pronto soccorso, da concludersi entro l’anno, e un adeguato servizio d’emergenza. In cardiologia si configurerà una struttura ad alta intensità di cure, nota come Hdu, per permettere ai pazienti con una criticità superiore a quella ordinaria di stabilirvisi senza doversi spostare verso cliniche esterne.Importanti interventi riguardano anche il servizio di dialisi per cui è prevista oltre ad una migliore elasticità terapeutica, anche la presenza costante di un nefrologo, lo specialista che si occupa del sistema renale, e l’attivazione della sezione di endocrinologia. E ancora: il potenziamento delle attrezzature, l’incremento del numero di posti letto, il perfezionamento delle attrezzature chirurgiche e del laboratorio di analisi, la dotazione di un personale medico-infermieristico all’avanguardia. Inoltre, l’ospedale di zona sarà supportato da centri e aziende sanitarie limitrofe; proprio in funzione di questo, è prevista dal protocollo la realizzazione di una rete informatica che consenta al complesso di poter contare su un’istantanea trasmissione telematica, con le altre cliniche, di dati pertinenti al laboratorio di analisi e del centro trasfusionale. Di questa trattativa si ritiene pienamente soddisfatto l’assessore al sociale e sanità, Mario Menichella, perché l’accordo è la garanzia di un’attenzione rivolta alla cura della salute di tutti.Infine, è doveroso ricordare che la presa di posizione, da parte della maggioranza amministrativa biturgense e dell’opposizione, in merito alla sottoscrizione del protocollo d’intesa, è stata unanime nel pronunciarsi favorevole al rilancio dell’ospedale. di Samuele Foni