“La Casa della Salute – ha spiegato il presidente Rossi – è uno dei migliori modelli organizzativi della sanità toscana territoriale, che va avanti in maniera proficua e capillare in tutta la regione. L’inaugurazione di oggi lo testimonia egregiamente, rafforzando la continuità assistenziale ospedale-territorio a beneficio dei cittadini la cui presa incarico globale della persona è affidata a team multidisciplinari altamente qualificati. L’integrazione tra assistenza sanitaria e sociale per le prestazioni sanitarie di primo livello è un processo fondamentale e irrinunciabile”.Anche a San Giovanni cresce quindi la sanità territoriale. Quella aperta stamani è la quarta del Valdarno e la sedicesima in provincia di Arezzo.Attiva per 10 ore al giorno, garantirà ai cittadini che vi si rivolgeranno una serie di servizi, da quello di segreteria per chiedere gli appuntamenti col proprio medico di base e per altre attività volte a semplificare il rapporto del cittadino con la medicina generale. E se il medico di riferimentonon fosse presente nella struttura, l’organizzazione prevede che i suoi pazienti in caso di urgenze si rivolgano ai medici presenti. Saranno operativi un infermiere e un collaboratore di studio, che permetterà di prenotare direttamente, in uscita dall’ambulatorio del medico, eventuali esami diagnostici, strumentali e visite specialistiche. Il collaboratore di studio sarà presente dal lunedì al venerdì, anche di pomeriggio.Sarà quindi possibile effettuare 9 diverse vaccinazioni grazie alla collaborazione di personale infermieristico e verranno proposti percorsi specifici per i pazienti con patologie croniche, così come verrà fornita una migliore presa in carico di situazioni complesse e multiproblematiche grazie alla presenza in sede delle Unità Funzionali della Zona-Distretto e degli ambulatori dedicati all’infanzia del Centro di Riabilitazione.Nella Casa della salute sarà in funzione anche l’ambulatorio della Continuità Assistenziale (ex guardia medica) attivo nei giorni prefestivi e festivi dalle 9 alle 13.Le Case della Salute rappresentano dunque un punto strategico della sanità territoriale. Per questo la Regione ha scelto di investire 400 mila euro a San Giovanni Valdarno per riqualificare il centro socio sanitario. L’intervento è consistito tra l’altro nella manutenzione straordinaria delle coperture del tetto e del terrazzo, installando anche un pacchetto isolante. E’ stata sostituita la pavimentazione della scala di accesso esterna all’immobile e sono stati rifatti completamente i bagni dedicati all’utenza del piano rialzato. Dal punto di vista impiantistico è stata realizzata la climatizzazione estiva di tutti i locali ed aggiornato il cablaggio della rete dati. Il passaggio alla tecnologia VOIP consente di effettuare chiamate telefoniche tramite rete internet e non più tramite rete analogica. Internamente sono stati fatti numerosi interventi che hanno permesso di ricavare un&rsqu o;area libera da destinare alle cure primarie, con un’ampia sala di attesa, 3 ambulatori punto prelievi, 2 ambulatori per le medicazioni e le somministrazioni terapeutiche, 3 locali per la programmazione e l’organizzazione dell’assistenza domiciliare.