CPC alto su Google Ads? Strategie efficaci per ridurre il costo per clic senza perdere conversioni

Il costo per clic (CPC) su Google Ads è un elemento cruciale per la riuscita di una campagna pubblicitaria. Un CPC elevato può rapidamente esaurire il budget senza portare i risultati desiderati. Ma come si può ridurre il costo per clic senza compromettere il volume e la qualità delle conversioni? Lo abbiamo chiesto ai consulenti di campagne Google Ads Think Ads. Ecco cosa ci hanno spiegato.

Perché il tuo CPC è alto su Google Ads?

Il CPC dipende da diversi fattori che determinano la competitività della tua campagna. Uno degli elementi più influenti è il punteggio di qualità, che Google utilizza per stabilire la posizione dell’annuncio e il costo per clic.

Un punteggio di qualità basso è spesso causato da:

• Bassa pertinenza dell’annuncio rispetto alla ricerca dell’utente.
• Esperienza negativa sulla pagina di destinazione, ad esempio tempi di caricamento lunghi o contenuti poco chiari.
• Basso tasso di clic (CTR), che indica che l’annuncio non attira abbastanza attenzione rispetto ai concorrenti.

Anche la competizione nel settore incide notevolmente: se molte aziende stanno puntando sulle stesse parole chiave, il CPC aumenterà. Alcuni settori, come assicurazioni, tecnologia e finanza, hanno CPC più alti rispetto ad altri.

Infine, la strategia di offerta influisce direttamente sul costo per clic. Un’offerta manuale troppo alta o una strategia automatica mal calibrata possono far lievitare i costi senza garantire un ritorno adeguato.

Come abbassare il CPC senza perdere conversioni

Ridurre il costo per clic non significa necessariamente abbassare le offerte. Piuttosto, significa ottimizzare la qualità della campagna per ottenere più valore per ogni euro investito.

1. Migliora il punteggio di qualità

Google assegna CPC più bassi agli annunci con un punteggio di qualità elevato, basandosi su tre fattori fondamentali:

• Pertinenza dell’annuncio: usa parole chiave strettamente correlate alla ricerca dell’utente.
• Esperienza della pagina di destinazione: assicurati che sia veloce, intuitiva e pertinente all’annuncio.
• Tasso di clic atteso (CTR): scrivi testi accattivanti che invoglino gli utenti a cliccare.

2. Usa parole chiave a coda lunga

Le parole chiave generiche hanno CPC più elevati perché più competitive. Le parole chiave a coda lunga attirano un pubblico più specifico e hanno un costo inferiore. Ad esempio, invece di puntare su “scarpe da corsa”, una frase come “scarpe da corsa leggere per maratona” riduce la concorrenza e aumenta le probabilità di conversione.

3. Aggiungi parole chiave negative

Molti budget pubblicitari vengono sprecati su clic irrilevanti. Le parole chiave negative aiutano a filtrare il traffico non desiderato. Ad esempio, se vendi software a pagamento, potresti escludere parole come “gratis” o “open source” per evitare clic non in target.

4. Sperimenta strategie di offerta diverse

Se utilizzi CPC manuale, prova a ridurre progressivamente l’offerta sulle parole chiave più costose e verifica l’impatto sul traffico. Se invece usi offerte automatiche, Google Ads offre opzioni come “Massimizza conversioni” che potrebbero abbassare il CPC pur mantenendo un buon rendimento.

Strategie avanzate per mantenere un CPC ottimale nel tempo

Dopo aver ridotto il CPC, è essenziale monitorarlo e ottimizzarlo costantemente per evitare di perdere terreno rispetto ai concorrenti.

1. Testa continuamente gli annunci

Sperimenta diverse versioni dei tuoi annunci per identificare quelli che ottengono il miglior CTR. Anche una piccola variazione nel testo può avere un impatto significativo.

2. Analizza i dati di Google Ads

Controlla regolarmente quali parole chiave stanno consumando il budget senza generare conversioni e riduci le offerte su quelle meno performanti.

3. Ottimizza il targeting geografico e demografico

Se il tuo CPC è elevato in alcune aree geografiche, considera di escluderle o di ridurre le offerte in quelle zone. Anche affinare il targeting demografico può ridurre i clic inutili.

4. Monitora la concorrenza

Utilizza strumenti come Google Auction Insights per capire come si posizionano i tuoi competitor e regola di conseguenza la tua strategia.

Un CPC più basso e un buon tasso di conversione vanno di pari passo: migliorando la qualità degli annunci e affinando le parole chiave, puoi ottenere risultati migliori con meno spesa.