Toscana

COSTITUZIONE UE, I VESCOVI EUROPEI: «RICONOSCERE IL RUOLO DELLA FEDE»

Fino al 17 febbraio è possibile depositare emendamenti al progetto di testo degli articoli (1-16) del Trattato che stabilisce una Costituzione per l’Europa, reso noto il 6 febbraio a Bruxelles dal Presidium della Convenzione europea. La Commissione degli episcopati della comunità europea (Comece), prendendo nota di questa scadenza, ha diffuso oggi un commento sullo stesso progetto di testo.“Nei suoi contributi alla Convenzione – si legge nella nota – il segretariato della Comece ha sempre evidenziato e difeso i valori come il rispetto della dignità umana e i Diritti dell’Uomo, la libertà, la democrazia, la giustizia e la solidarietà, e gli obiettivi tesi a promuovere la pace e il bene comune. Noi salutiamo quindi la presenza, nel progetto di testo, di questi elementi che sono fondati sull’eredità religiosa, culturale e filosofica dell’Europa”.A proposito dell’art.2 dello stesso testo in cui, senza accenno ai valori religiosi e spirituali, compare una breve lista di valori fondamentali dell’Unione, la Comece richiama la nota esplicativa annessa al testo di progetto in cui, sempre in riferimento all’art.2, si afferma: “Ciò, evidentemente, non impedisce che la Costituzione menzioni elementi supplementari o più dettagliati che rientrino nll”etica’ dell’Unione in diversi altri punti, ad esempio nel preambolo, nell’articolo 3 relativo agli obiettivi generali dell’Unione, nella Carta dei diritti fondamentali (la quale tuttavia, non si applica all’azione autonoma degli Stati membri, a differenza del presente articolo), nel titolo VI relativo alla ‘Vita democratica’ e nelle disposizioni che sanciscono gli obiettivi specifici delle diverse politiche”.Di conseguenza, scrivono i vescovi della Comece: “Noi speriamo che il ruolo della fede religiosa, in quanto sorgente e fondamento dei nostri valori europei comuni, sia riconosciuta nella versione finale del Trattato costituzionale. Noi speriamo anche che le proposte legislative avanzate congiuntamente dalla Comece e dalla Commissione Chiesa e Società della Conferenza delle Chiese europee sul ruolo specifico delle Chiese e delle comunità religiose nella società europea, ivi compreso il loro statuto previsto nella legislazione nazionale, siano inserite nel testo finale del Trattato”.Sir