Toscana

COSTI POLITICA, LA PROMESSA DI NENCINI: NEL 2008 ULTERIORE RIDUZIONE IN TOSCANA

Il 2008 sarà anche l’anno dell’ulteriore riduzione dei costi della politica per quanto riguarda il Consiglio regionale della Toscana. E’ quanto emerso dalla conferenza stampa di fine anno con il presidente Riccardo Nencini e l’ufficio di presidenza dell’Assemblea. “Se il 2006 – ha affermato Nencini – registrava un +1% rispetto all’anno precedente, il 2007 ha fatto segnare un’inversione di tendenza, con un -0,9%, e nel 2008 saremo in grado di ridurre il bilancio del 3,5%”. Il presidente ha poi ricordato che i canoni di locazione sono quasi dimezzati dal 2004 e sono calate anche le spese per la promozione del ruolo del Consiglio e quelle per gli organi, mentre le spese per il personale sono pressoché stabili. A proposito della riduzione del numero dei consiglieri regionali, attualmente 65 dopo che 3 anni fa furono aumentati da 50, Nencini ha detto che “il numero attuale ha rappresentato un punto di equilibrio per un consenso molto ampio che ha portato al nuovo Statuto, alla legge elettorale e alle primarie, alla luce anche della riforma del Titolo quinto della Costituzione”. “Già allora – ha aggiunto – ritenevo che 65 fosse un numero troppo elevato, ma credo che l’ipotesi di tornare a 50 sarebbe ipocrita”. Sempre a proposito del numero dei consiglieri, il vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Starnini ha auspicato “una riforma vera, non un ritocco del trucco, che porti a un significativo abbassamento del numero dei consiglieri e assessori”, mentre il vicepresidente Angelo Pollina ha sottolineato l’importanza di arrivare a un accordo su un “numero equilibrato” che tenga conto della rappresentanza territoriale e femminile. La conferenza è stata anche l’occasione per ricordare la commissione ad hoc che dovrà occuparsi di questi temi e che dovrà terminare i lavori entro aprile 2008. La commissione dovrà lavorare “anche a una eventuale revisione delle legge elettorale”, ha precisato Nencini, ma al momento non è possibile ipotizzare quali potranno essere gli eventuali cambiamenti da apportare al sistema. Nel dettaglio, Nencini ha ricordato che le spese per la promozione del ruolo del Consiglio sono passate da 1,655 milioni di euro del 2005 a 1,268 milioni nel 2007, mentre quelle per gli organi dell’Assemblea da 19.852.000 a 19.693.000. Le spese per il personale erano state 476.383 euro nel 2005 e sono state 482.853 nel 2007. L’ulteriore riduzione del bilancio nel 2008 sarà anche possibile grazie alla riduzione del numero dei gruppi e delle commissioni consiliari. (ANSA).