Toscana
Costa Concordia: Legambiente, chiarezza su problemi rimozione
Legambiente chiede chiarezza sui problemi riscontrati nelle operazioni di rimozione della Costa Concordia e sulla necessità di approntare un serio piano d’emergenza. «I problemi che ancora una volta emergono sui lavori legati alla rimozione della nave Concordia – spiegano Sebastiano Venneri, Umberto Mazzantini e Angelo Gentili, rispettivamente responsabile nazionale Mare, responsabile isole minori e segreteria nazionale di Legambiente – ci preoccupano non poco, soprattutto alla luce delle perplessità già avanzate dal ministro Corrado Clini. I motivi delle preoccupazioni sono purtroppo gli stessi già espressi più volte da Legambiente sull’intervento di rimozione della nave dai fondali del Giglio, ma che adesso, alla luce dei recenti sviluppi e delle posizioni del Ministro Clini, assumono sempre più concretezza».
Legambiente invita quindi «l’Osservatorio sulla Concordia, la Regione Toscana e il Ministero dell’Ambiente a chiarire con sollecitudine le problematiche legate al progetto di rimozione, la nuova tempistica sui lavori e la predisposizione di un piano d’emergenza o di un piano alternativo da percorrere in caso di fallimento del progetto principale».