Firenze

Cosa significa essere missionari secondo Papa Francesco? Nel segno di La Pira l’incontro con l’arcivescovo Tonucci

 Il tema prescelto da monsignor Giovanni Tonucci, arcivescovo emerito di Loreto, che con le sue riflessioni stimola questi incontri voluti ed aperti nell’aprile scorso dal card. Giuseppe Betori,  stavolta è quella della Missione della Chiesa. Un tema  che sollecita particolarmente  in questo mese  l’attenzione e l’impegno di tutte le  Comunità ecclesiali. Com’è noto questa iniziativa è nata da un’idea lanciata nel 1973 dal venerabile Giorgio La Pira, nella lettera inviata ad «un giovane amico». In questo momento di condivisione monsignor Tonucci sarà introdotto dal vice presidente della Fondazione avvocato Giulio Conticelli,  che richiamerà  alcuni testi specifici delle testimonianze del «sindaco santo» sulla Missione. Nel «Messaggio» dettato quest’anno da Papa Bergoglio («Giovani per il Vangelo») per risvegliare e riprendere con nuovo slancio la trasformazione missionaria della vita e della pastorale, si trovano molti punti di contatto con il pensiero del Professore.  Anzitutto si evince una valenza fortemente vocazionale, in riferimento alla necessità impellente di giovani disposti a dare la vita per l’annuncio e la testimonianza del Vangelo e dunque la causa del Regno. Dall’altra c’è il richiamo alla freschezza dell’impegno «ad gentes» che riguarda le comunità cristiane nel loro complesso, indipendentemente dall’età anagrafica. «Per essere missionari bisogna sempre e comunque avere un cuore giovane». Spunti  che l’11 ottobre saranno arricchiti dalle citazioni e riflessioni di monsignor Tonucci e Giulio Conticelli, nell’appuntamento organizzato dall’Arcidiocesi con il supporto mediatico dell’Ufficio delle Comunicazioni Sociali,  del settimanale Toscana Oggi, di Radio Toscana e la collaborazione di alcune delle realtà che fedelmente tengono viva la memoria di La Pira anche tra le nuove generazioni:  il Progetto Agata Smeralda, la Fondazione con il Centro internazionale per studenti e l’Opera per la Gioventù Giorgio La Pira, l’ Associazione Internazionale Fioretta Mazzei, l’Opera San Procolo.