Organizzato dall’Anteas (Associazione nazionale terza età attiva per la solidarietà) di Arezzo, si è svolta nella sala dedicata a Corano Tavolini, accanto al teatro «Signorelli» di Cortona, la seconda edizione del premio di poesia «La voce del cuore». Dopo l’insediamento della commissione giudicatrice, presieduta da Nicola Caldarone, coadiuvato da Carlo Roccanti, Walter Checcarelli e Lilly Magi, ha preso la parola il presidente dell’Anteas Bartolomeo Pernici, che ha illustrato le finalità del sodalizio dei pensionati Cisl, che opera nei settori della cultura, della salute, dell’assistenza e del tempo libero. «La poesia – ha esordito – tende a valorizzare il sentimento e a suscitare attenzione e rispetto per i valori della vita che oggi paiono notevolmente attenuati». Da questo impegno nasce il Premio di poesia istituito nel 2007.Dopo il saluto del vice-sindaco Checcarelli, ha preso la parola Nicola Caldarone, che ha illustrato il valore culturale e morale della poesia; ha fatto seguito Carlo Roccanti che ha presentato l’importanza della poesia nella sua espressione dialettale, in questo caso nel dialetto chianino. Calderone e Roccanti hanno poi declamato le poesie vincitrici senza trascurare le motivazioni e il giudizio sulle opere. Come testimonianza della partecipazione, è stata consegnata a tutti i poeti presenti nella rassegna una pergamena ricordo.Ma chi sono i poeti presenti nella rassegna e nel volume pubblicato? Sono ben quaranta gli autori delle poesie in lingua italiana e tredici gli autori poesie dialettali. Ci dispensiamo dal pubblicarne i nomi, lasciando ai nostri lettori il piacere di scoprirlo scorrendo le pagine del libro. Se lo faranno, rimarranno stupiti incontrando nomi noti e familiari, di cui non era probabilmente nota la vena poetica. Sarà sempre una scoperta interessante che aiuterà comprendere come nel profondo di ogni persona esistono delle risorse e delle sensibilità che nella vita quotidiana non sempre vengono alla luce. Una opportunità in più per apprezzare chi ci sta vicino e per dedicare maggiore attenzione a chi ci passa accanto tutti i giorni.«La partecipazione alla seconda edizione – informa Ivan Landi – è stata veramente notevole: si sono registrate adesioni provenienti da tutta la provincia». Da questa iniziativa è nato un volume di poesie. «La sua pubblicazione – continua Landi – è la visiva dimostrazione che questa manifestazione, organizzata con il sostegno dei pensionati Cisl di Arezzo, il patrocinio dell’amministrazione comunale di Cortona e il contributo della Reale Assicurazioni di Camucia, ha imboccato una sicura collocazione artistica e culturale nel nostro territorio, ma anche in quello della intera provincia di Arezzo».Il pezzo di apertura che impreziosisce tutta la pubblicazione è una canzone di Jovanotti, che non poteva mancare in un’opera dal sapore così decisamente cortonese. «A Te» è il titolo della canzone-poesia, tratta da «Safari 2008»: un inno all’amore, a colei che è l’unica al mondo, a colei che ha insegnato i sogni e l’arte dell’avventura, che crede nel coraggio e anche nella paura, che cambia tutti i giorni e resta sempre la stessa; a colei che è sostanza dei sogni, roccia, pianta e uragano. La pubblicazione di intitola «La voce del cuore» e si può richiedere ad Anteas-Cisl, in via Michelangelo, 116 ad Arezzo.Benito Chiarabolli
