Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Cortona, isola felice del turismo nella provincia.

I dati sui flussi turistici ufficiali presentati nei giorni scorsi dall’Apt e dalla Provincia di Arezzo relativi ai primi cinque mesi del 2010 e alle previsioni dell’estate offrono un quadro molto positivo per Cortona che, nel generale calo registrato dell’intera provincia del -6,9 %, rappresenta l’unica area in crescita. Si tratta di dati parziali e relativi ai mesi compresi tra gennaio e maggio, ma che assumono un loro valore. L’analisi dei dati nel cortonese presenta una situazione di crescita del 2,1 %, che raffrontata ai dati negativi della provincia ed anche delle aree limitrofe come la Valdichiana, Arezzo, la Valtiberina, il Valdarno e il Casentino, rappresenta un elemento doppiamente positivo. Numerosi gli elementi che hanno fatto della città etrusca un polo di attrazione. In primo luogo il turismo congressuale, che ha imposto Cortona quale sede molto richiesta di convegni, incontri, convention e seminari. L’altro fattore che sta trasformando Cortona sono gli investimenti nella cultura. Basti pensare al Maec, al parco archeologico, ai recuperi di San Francesco e della Fortezza del Girifalco. A metà anno sono già stati superati i 20mila visitatori, e si prospettano grandi mostre archeologiche a partire dall’autunno.