La gratitudine del corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede per quanto papa Benedetto XVI ha fatto durante il 2008, dal viaggio negli Stati Uniti a quello in Francia, per il suo discorso all’Onu, per il suo impegno per il dialogo interreligioso e in favore della pace del mondo. Ad esprimerla è stato questa mattina il nuovo decano del Corpo diplomatico accreditato presso il Vaticano, Alejandro Valladares Lanza (Honduras). Santissimo Padre ha detto l’ambasciatore -: noi abbiamo bisogno di dignità per l’uomo, di un ritorno ai valori morali e cristiani, di giustizia sociale, di dialogo interreligioso Quanti cantieri di riflessione e quante sfide per il nostro tempo. La strada sarà lunga e difficile, gli ostacoli numerosi, ma è nostro dovere di uomini, che Dio ha voluto a sua immagine, rimboccarci le maniche e metterci al lavoro. Il quadro che l’ambasciatore ha delineato al Santo Padre del 2008 è a tinte scure, perché costellato di guerre dichiarate e ignorate, di atti di terrorismo cechi e sempre più violenti, di persecuzioni religiose e sofferenze umane causate dalle malattie e dalla fame. Una lista di drammi che seminano morte e desolazione e mettono in pericolo la vita di uomini, donne e bambini. Nel suo discorso l’ambasciatore fa cenno anche alla crisi finanziaria che si è abbattuta senza precedenti lo scorso anno. Capiamo conclude l’ambasciatore rivolgendosi al Papa che un così triste quadro mostri, se ce n’è bisogno, quanto sia importante, non solo leggere e ascoltare i vostri insegnamenti, ma anche spendere tutti i nostri sforzi, a qualsiasi razza o religioni apparteniamo, perché essi diventino realtà per la nostra società umana divenuta oggi così fragile. Nel suo discorso, il decano ha poi esortato i suoi colleghi affinché si adoperino per sradicare il ricorso alla forza nella risoluzione dei conflitti internazionale, salvo ha aggiunto nei casi previsti e approvati dal Consiglio di sicurezza dell’Onu. Ed ha chiesto che anche la lotta contro il terrorismo internazionale deve essere condotta dalla comunità internazionale attraverso le Nazioni Unite.Sir