Toscana

Coronavirus: la Fondazione CR Firenze, stanzia oltre tre milioni di euro per l’emergenza sanitaria

‘’Vogliamo dare un segno concreto di attenzione e di vicinanza al territorio, in questo momento così drammatico per tutti. Destinando lo stanziamento di due milioni di euro prevalentemente al Terzo Settore, mentre le destinazioni dei respiratori e delle mascherine saranno decise dalle autorità sanitarie in base alle situazioni di maggiore urgenza della Città metropolitana e delle province di Arezzo e Grosseto”. Lo ha dichiarato il presidente della Fondazione CR Firenze a seguito della decisione del Consiglio di Amministrazione di stanziare un fondo di oltre tre milioni di euro per l’emergenza Covid19. Il Cda ha anche ribadito l’assoluta necessità che la Fondazione non sospenda l’attività erogativa.

“E’ evidente – ha commentato Salvadori – che vogliamo valutare con attenzione l’assegnazione delle risorse perché, mai come ora, riteniamo fondamentale effettuare interventi mirati che possano contribuire ad alleviare, almeno un po’, situazioni davvero drammatiche. Per questo intendiamo avviare una campagna di ascolto e di confronto con quanti operano negli ambiti del disagio i cui suggerimenti saranno preziosi per poter prendere le nostre decisioni’’.

“Nel frattempo – ha proseguito – sono in preparazione alcuni bandi, tra cui Faber, il Giardino delle imprese, Firenze restaura, Laboratori culturali, mentre è già stata aperta la seconda call di #Tuttomeritomio. La prossima settimana apriremo anche il bando da 750.000 euro per contributi all’acquisto di ambulanze e mezzi per i trasporti sociali”. Sono delle azioni concrete, ha sottolineato il presidente, “che guardano al domani e che costituiscono preziose risorse per i giovani e per la cittadinanza”.

Salvadori ha inoltre annunciato che la Fondazione è già pronta a un successivo stanziamento facendo squadra con Intesa Sanpaolo e con altre importanti Fondazioni di origine bancaria nazionali. “Vogliamo dare un messaggio di speranza e di fiducia”, ha affermato evidenziando come la Fondazione CR sia “da sempre vicina a chi ha necessità; un punto fermo che accompagna, con la sua autorevolezza e con la solidità del suo patrimonio, le vicende talvolta drammatiche della comunità”. “Per questo abbiamo voluto lasciare aperto il portone della nostra sede – ha detto ancora Salvadori – un segnale chiaro per dimostrare che ‘la Fondazione non si ferma’ ma sta lavorando, pur nel rispetto delle indicazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per poter rispondere nella maniera più adeguata ed efficace, alle prossime emergenze che si presenteranno davanti a noi”.