Toscana

Coronavirus, celebrazioni sospese anche in alcune diocesi toscane. I messaggi dei vescovi ai fedeli

Nel messaggio inviato il cardinale Giuseppe Betori invita “tutti i sacerdoti ed i religiosi ad attenersi alle norme dell’ultimo decreto del governo emanato questa notte in cui, all’articolo 2, lettera v, vengono sospese le celebrazioni liturgiche e ogni altra funzione religiosa – e quindi la celebrazione pubblica della Santa Messa – comprese le esequie, da oggi fino a nuove indicazioni (attualmente il decreto è in vigore fino al 3 aprile)”. “Rimangano aperte – conclude il cardinale – le chiese per la preghiera personale, garantendo la possibilità di mantenere la distanza di un metro tra i singoli fedeli”.

Anche l’arcivescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto ha inviato un messaggio alla diocesi dove sospende le Messe in diocesi. “E’ ovvio – scrive Benotto – che il Precetto della S. Messa domenicale è sospeso ma è importante che si raccomandi ai fedeli di adempierlo con la preghiera personale, con la letutta della Parola di Dio del giorno e la preghiera del Rosario. Per chi può – conclude l’arcivescovo di Pisa – è utile partecipare alla S. Messa attraverso le reti televisive”.

L’arcivescovo di Siena-Colle-Montalcini Augusto Paolo Lojudice ha scritto un messaggio alla diocesi nel quale sottolinea che “tutto questo ci impone una attenta riflessione su come continuare a vivere ancora più intensamente il nostro ministero pur nella difficoltà presente, avendo anche sospeso le benedizioni delle famiglie. Sono in dialogo costante con il Prefetto e i Sindaci della Diocesi, perché lavorando insieme i problemi si affrontano meglio e con più efficacia. Domani mattina sarò in riunione con gli altri vescovi a Lecceto di Malmantile, dove, sono certo, cercheremo di trovare il modo migliore per vivere dignitosamente questa preparazione alla Pasqua e in modo particolare ci daremo un criterio di celebrazione delle esequie. Sosteniamo la nostra gente – conclude Lojudice -, aiutiamoci tra noi e restiamo vicini, nei modi adeguati, in particolare a chi si trova ancora più solo in un momento del genere“.

Il vescovo di Pescia Roberto Filippini ha scritto un messaggio alla sua diocesi dove invita a “pregare e far pregare, perché il Signore ci sostenga e ci accompagni in questa prova facendo maturare nel nostro popolo una Fede personale e un’esperienza del Mistero della nostra comunione pur dovendo rinunciare temporaneamente ai suoi segni e alle sue manifestazioni”.

Il vescovo di San Miniato Andrea Migliavacca ha parlato ai fedeli tramite un messaggio con condiviso sui social: “Carissimi a voi un messaggio di vicinanza, di preghiera, di solidarietà e di speranza, ricordando sopratutto i malati e anche i nostri tanti fratelli delle zone rosse che vivono maggiori restrizioni. Il Signore ci benedica e ci protegga e Maria santissima ci custodisca. Uniti nella solidarietà umana e nella preghiera”.

A Prato, in via straordinaria, il vescovo Giovanni Nerbini presiede una Messa in cattedrale alle ore 18 trasmessa in diretta su TV PRATO (canale 74 digitale terrestre) e in streaming.

Ad Arezzo il vescovo Riccardo Fontana presiede una Messa a Cortona (a porte chiuse) che sarà trasmessa in diretta da TSD (canale 85 digitale terrestre) e in streaming.

A Grosseto il vescovo Rodolfo Cetoloni presiede una Messa dalla cappella dell’episcopio che sarà trasmessa in streaming alle 18 sulla pagina Facebook della diocesi.