Toscana
Coronavirus, 773 nuovi casi e 22 morti. In Toscana 145 mila casi da un anno fa
Dei 773 nuovi positivi accertati nelle ultime ventiquattro ore e che hanno fatto crescere dello 0,5 per cento il numero dei contagiati segnalati nell’arco di dodici mesi, 750 sono stati confermati con tampone molecolare e 23 con test rapido antigenico: 328 interessano l’Asl Centro, 216 la Nord Ovest e 229 la Sud est.
I dati sono quelli comunicati a mezzogiorno sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale e fotografano l’andamento dell’emergenza sanitaria nella regione.
Nell’ultimo giorno sono stati 13.076 i tamponi molecolari fatti e 7.649 gli antigenici rapidi , di cui il 3,7 per cento è risultato positivo. Esclusi i tamponi di controllo, sono stati 10.163 le persone sottoposte a test e positivo è risultato il 7,6 per cento.
Crescono comunque anche le persone che il virus sono riuscite a sconfiggerlo: 666 guariti e un più 0,5 per cento nell’ultimo giorno, 128.138 dall’inizio (pari all’88,4 per cento di tutti i casi). I ricoverati in ospedale sono 836 (15 in meno rispetto a ieri): diminuiscono dunque, dell’1,8 per cento anche se tra di loro quelli che si trovano in terapia intensiva aumentano lievemente (137, quattro in più in un giorno con una crescita in percentuale del 3 per cento). Si registrano 22 nuovi decessi: 15 uomini e 7 donne con un’età media di 80,4 anni.
In Toscana il 27 dicembre 2020 è partita la campagna vaccinale contro il Covid. Alle 12 di oggi erano 212.497 le vaccinazioni fatte, 9.337 in più rispetto a ieri (+4,6%). Altre saranno eseguite nell’arco della giornata. La Toscana al momento è la seconda regione in Italia per percentuale di dosi somministrate su quelle consegnate (il 98,1% su 216.520). Tradotto in tasso vuol dire 5.708 vaccinati ogni 100 mila abitanti: la media italiana è di 5.183.
L’età media dei 773 nuovi positivi di oggi è di circa 42 anni (il 19% ha meno di 20 anni, il 26% tra venti e 39, il 34% tra 40 e 59, il 16% tra 60 e 79 mentre chi ne ha più di 80 è il 5 per cento).
Tirando una somma dall’inizio dell’epidemia sono 40.102 i casi complessivamente ad oggi registratati nel territorio della Città metropolitana fiorentina (186 in più rispetto a ieri), 12.185 a Prato (41 in più), 12.686 a Pistoia (95 in più), 9.207 a Massa Carrara (25 in più), 14.841 a Lucca (100 in più), 19.172 a Pisa (47 in più), 11.271 a Livorno (50 in più), 13.014 ad Arezzo (76 in più), 7.130 a Siena (126 in più) e 4.857 a Grosseto (27 in più). Ci sono anche 555 casi positivi notificati in Toscana ma di residenti in altre regioni.
La Toscana si trova al tredicesimo posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 3.896 ogni 100.000 abitanti: la media italiana ruota attorno a 4.547 per 100 mila, dato di ieri. Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 4.747 casi per100 mila abitanti, Prato con 4.720 e Pisa con 4.540, mentre la più bassa rimane Grosseto con 2.200.
Tra i 22 decessi segnalati nel bollettino di oggi (15 uomini e 7 donne), sette morti riguardano residenti della Città metropolitana fiorentina, tre Pistoia, altre tre Massa Carrara, due Lucca, quattro Pisa, una Arezzo, una Siena e una Grosseto. Sono 4.486 le persone che non ce l’hanno fatta dall’inizio dell’epidemia: 1.515 a Firenze, 302 a Prato, 330 a Pistoia, 442 a Massa Carrara, 420 a Lucca, 519 a Pisa, 311 a Livorno, 285 ad Arezzo, 185 a Siena, 113 a Grosseto. A queste si aggiungono 64 persone decedute sul suolo toscano ma residenti fuori regione.
Il tasso grezzo di mortalità toscano per Covid-19 (numero di deceduti/popolazione residente) è di 120,5 per 100 mila residenti contro 156,3 ogni 100 mila della media italiana., La Toscana è dodicesima in questa classifica. Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra nella regione a Massa Carrara (227,9 per 100 mila), seguita da Firenze (150,9) e Pisa (122,9), mentre il più basso a Grosseto (51,2).