Toscana
Corcordia: il Consiglio dei ministri ha deciso, il relitto andrà a Genova
La decisione ha reso necessario il pronunciamento del Consiglio dei Ministri poiché nella conferenza di servizi appositamente convocata l’ accordo è stato votato a larga maggioranza, ma non all’unanimità.
Il Consiglio ha approvato il progetto per il trasferimento e lo smaltimento del relitto della nave Costa Concordia, proposto dalla Costa Crociere SpA con le prescrizioni assunte dalla stessa Conferenza dei servizi, allo scopo di allontanare il relitto dall’Isola del Giglio entro il mese di luglio e di avviare lo smantellamento del relitto nel più breve tempo possibile.
La delibera consente di arrivare ad un determinante passaggio della complessa procedura che ha visto impegnata la Protezione civile a seguito del naufragio avvenuto nel gennaio del 2012.
Il presidente della Provincia di Grosseto Marras: «Non condividiamo né scelta né motivazioni, ma collaboreremo lealmente sul piano istituzionale. Priorità è la rimozione, ma in questa vicenda i pubblici poteri hanno abdicato alla propria missione».