Italia

COOPERAZIONE INTERNAZIONALE: ONG ITALIANE, «I TAGLI INDICANO CHE NON CI SARA’ CRESCITA ECONOMICA»

“I tagli indicano che non ci sarà crescita economica”: è la denuncia odierna delle ong italiane a commento dei tagli alla cooperazione internazionale nella legge Finanziaria. Rientrato il taglio di 56,1 milioni di euro proposto dalla commissione bilancio, resta quello, “gravissimo”, dicono le ong, di 152 milioni della Finanziaria che passerà domani all’esame della Camera. Il Governo, osservano, “continua a giustificare i drastici tagli proposti dalla Finanziaria, e non solo quelli riguardanti la cooperazione, con la difficile situazione economica attraversata dal nostro Paese”. “Non siamo i soli ad attraversare momenti difficili – dichiara Sergio Marelli, Presidente dell’Associazione Ong italiane -. Nonostante questo, gli altri Paesi europei, più responsabili, hanno aumentato le risorse destinate alla cooperazione per il 2006, dando un chiaro segnale di tendenza. Quello del nostro Governo è in direzione opposta, assolutamente negativa. Forse quei Paesi hanno capito che la sicurezza, riconosciuta da tutti come priorità, passa da qui”.

Se il taglio dei fondi si spiega con la mancanza di risorse, e questo taglio aumenta nei prossimi tre anni – 208 milioni nel 2006, 233 nel 2007 e 248 nel 2008 – il Governo sta dicendo che le cose peggioreranno nei prossimi tre anni. “Quindi – prosegue Marelli – o è falsa la motivazione o la cooperazione è un indicatore e non ci sarà nessuna crescita economica”. Le ong italiane si rivolgono ai deputati di maggioranza e opposizione perché “almeno reintegrino le risorse del 2005”.Sir