Un nuovo ospedale per i bambini all’Asmara, in Eritrea. E’ questo l’obiettivo del documento sottoscritto oggi nella sala di rappresentanza di Palazzo Bastogi dal Ministro della salute dell’Eritrea, Saleh Meky e dal direttore generale dell’azienda ospedaliero universitaria di Careggi, Edoardo Maijno. Per la Regione Toscana, che sostiene anche finanziariamente il progetto, era presente l’assessore alla cooperazione internazionale Massimo Toschi.Il documento sottoscritto oggi è un protocollo operativo che fa seguito come ha ricordato l’assessore Toschi al protocollo firmato il 24 aprile scorso ad Asmara dallo stesso Toschi e dal Ministro della salute eritreo. Per la Regione Toscana il soggetto operativo, che si occupa dell’attuazione e supervisione del progetto esecutivo e assume la direzione dei lavori è l’azienda ospedaliera di Careggi, alla quale è affiancata anche l’azienda di Livorno. Da qui la firma del protocollo operativo da parte del direttore generale Maijno. Da parte eritrea sarà invece individuato il soggetto che eseguirà i lavori e sarà fornito il supporto necessario per ogni autorizzazione necessaria e per le procedure operative. «Contiamo di avere per settembre ha detto l’assessore Toschi il progetto esecutivo per il nuovo ospedale dei bambini all’Asmara e di cominciare subito dopo i lavori.» Toschi ha sottolineato come le tappe concordate siano state finora rispettate alla lettera. La costruzione del nuovo ospedale dei bambini all’Asmara avrà un costo, in tre anni, di 3 milioni di euro, ed è sostenuto in parti uguali dalla Regione Toscana e dal Monte dei Paschi di Siena. (cs-Laura Pugliesi)