CONVEGNO REGIONALE CSI-FEDERUGBY: UNO SPORT ETICO E’ POSSIBILE?

Uno sport etico è possibile?». Per rispondere a questa complessa domanda, il Comitato Regionale del Centro Sportivo Italiano e la Federugby Toscana si incontreranno per discutere, approfondire e costruire insieme un percorso progettuale che possa diffondere tra i giovani una visione condivisa dello sport, che metta al centro la persona nella sua completezza, contrapponendola alla diffusa visione di uno sport vittima del mercato, che antepone il successo, la ricchezza e l’esteriorità alla persona stessa. Spesso nel mondo dello sport ai praticanti non viene insegnato che per ottenere dei risultati è necessario impegnarsi, faticare, sudare, allenarsi. Partendo proprio da questa prospettiva sullo sport, che accomuna sia la tradizione rugbistica che le finalità educative del Csi, prende spunto l’evento del 29 gennaio prossimo presso i locali della Fondazione «Spazio Reale», a San Donnino (Firenze). Infatti, nel pomeriggio dell’ultimo sabato di gennaio, i dirigenti ed i responsabili delle due associazioni si confronteranno insieme per strutturare un percorso che coinvolga i giovani atleti under 12 verso una pratica dello sport a misura di ragazzo e che permetta una crescita ed uno sviluppo della persona completo e attento ai valori fondamentali. Uno sport che renda sempre più consapevoli i ragazzi stessi degli aspetti legati al rispetto dell’altro e di se stessi, dell’importanza del rispetto delle regole e della società a cui appartengono e, cosa non ultima, che permetta di divertirsi e di vivere con gioia l’esperienza sportiva. Ospiti della giornata, oltre a dirigenti e responsabili Csi e Fir Crt, saranno anche don Giovanni Momigli, in quanto padrone di casa, l’assessore allo sport della Regione Toscana, Salvatore Allocca e il presidente del Coni Toscana, Paolo Ignesti, che daranno il loro contributo a testimonianza dell’importanza del progetto per tutta la società civile del nostro territorio regionale.