Lucca

Convegno Diocesano a Lucca con Giannino Piana e Enzo Bianchi

Quest’anno il Convegno Diocesano di fine anno pastorale ci invita a riflettere sulla festa. A ben vedere, è proprio la festa a spezzare la monotonia dei giorni: sarebbero tutti uguali, infatti, se non ci fossero giorni di… festa. Giorni in cui ci si astiene dal lavoro, ovviamente per chi è nella condizione di poter lavorare; giorni in cui comunque ci si ritrova per celebrare qualcosa che si ha in comune con altri. Questo vale sia sul piano strettamente umano che nella visione di fede.

Il Convegno Diocesano, che si intitola «È qui la festa?», si svolgerà nella basilica di S. Frediano a Lucca. Lunedì 19 giugno, alle ore 18.30, il teologo Giannino Piana affronterà il valore umano della festa; la seconda sera, martedì 20 giugno alle ore 18.30 invece sarà il monaco Enzo Bianchi ad affrontare la festa nella prospettiva della fede. Entrambe le serate termineranno alle ore 20.30. Ma chi sono questi due relatori?

IL TEOLOGOGiannino Piana, nato nel 1939, ha insegnato «Etica cristiana» presso la Libera Università di Urbino e «Etica ed economia» presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Torino. È stato presidente dell’Associazione Italiana dei Teologi Moralisti. Fa parte delle redazioni delle riviste Hermeneutica, Credere oggi, Rivista di teologia morale e Servitium; collabora al mensile Jesus con la rubrica «Morale e coscienza» e al quindicinale Rocca con la rubrica «Etica Scienza Società». IL MONACOEnzo Bianchi, nato nel 1943, dopo gli studi alla Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Torino, alla fine del 1965 si è recato a Bose, una frazione abbandonata del Comune di Magnano sulla Serra di Ivrea, con l’intenzione di dare inizio a una comunità monastica. Raggiunto nel 1968 dai primi fratelli e sorelle, ha scritto la regola della comunità, la quale oggi conta un’ottantina di membri, tra fratelli e sorelle di cinque diverse nazionalità, ed è presente, oltre che a Bose, anche a Gerusalemme (Israele), Ostuni (BR), Assisi (PG), Cellole-San Gimignano (SI) e Civitella San Paolo (RM). È stato priore della comunità dalla fondazione fino al 25 gennaio 2017. È membro del Consiglio del Comitato cattolico per la collaborazione culturale con le Chiese ortodosse e orientali del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani. Ha partecipato come «esperto», nominato da papa Benedetto XVI, ai Sinodi dei vescovi sulla Parola di Dio (ottobre 2008) e sulla Nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana (ottobre 2012). Nel 2014, papa Francesco lo ha nominato Consultore del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani.