Via libera dalle associazioni dei consumatori al nuovo corso della politica regionale in materia di difesa dei diritti dei consumatori e degli utenti. Il Crcu, l’organismo che raccoglie i rappresentanti delle 12 associazioni attive in Toscana, ha approvato il Documento di attuazione 2009, atto che raccoglie le linee generali delle politiche regionali in materia e che è stato presentato al Comitato Regionale Consumatorie Utenti dall’assessore Eugenio Baronti.«Le associazioni hanno fatto e stanno facendo un buon lavoro ha detto Baronti per la difesa dei cittadini da truffe e abusi, ma davanti alle nuove sfide della modernità dobbiamo darci nuovi obiettivi e nuovi strumenti. Con questo Documento abbiamo chiesto alle associazioni di farsi promotrici tra i cittadini di corretti stili di vita, di educarli a un consumo più sostenibile».Per il 2009, infatti, l’assessore Baronti ed il settore tutela dei consumatori hanno evidenziato alcuni temi sui quali far convergere iniziative di sensibilizzazione, campagne di comunicazione e progetti di ricerca. L’obiettivo è far crescere la domanda di prodotti ambientalmente e socialmente sostenibili e stimolare riguardo a questo tema la ricerca e l’opinione pubblica. I grandi filoni trasversali sui quali si lavorerà sono il risparmio energetico, la promozione delle fonti di energia rinnovabile, la raccolta differenziata dei rifiuti, il compostaggio domestico, la riduzione degli imballaggi e l’erogazione di prodotti (detersivi, acqua, latte crudo, ecc) alla spina da realizzare attraverso accordi con la piccola, media e grande distribuzione. La Regione, in oltre, fornirà sostegno logistico e consulenza per la nascita dei nuovi Gas (gruppi di acquisto solidale) e per la promozione della filiera corta e dei farmer’s market. «La Toscana prosegue l’assessore ha la vicepresidenza della rete europea Nepim, network per la promozione del consumo sostenibile nelle Regioni d’Europa. A livello nazionale le nostre linee saranno condivise anche da altre regioni, quali Puglia, Abruzzo, Marche, Piemonte e Lazio. Quanto più numerosi saremo a portare avanti il diritti dei cittadini a vivere in un’economia più sostenibile, tanto prima otterremo validi risultati». (cs-Pamela Pucci)