CONSIGLIO UE: RIPARTE LA MARATONA CON FIRMA TRATTATO ADESIONE DELLA CROAZIA

Il Consiglio europeo, dopo la maratona di ieri sera attorno alla crisi dell’euro e al debito sovrano, riparte in mattinata con la firma del trattato di adesione della Croazia, che entrerà a far parte dell’Ue il 1° luglio 2013. Quindi i capi di Stato e di governo si confronteranno con il presidente dell’Europarlamento, Jerzy Buzek, che, essendo a termine di mandato, partecipa al suo ultimo summit. Si procederà poi con le sessioni di lavoro dedicate ancora ai temi economici e monetari, alla politica energetica, al futuro dell’allargamento e all’area Schengen. Le delegazioni dei 27 stanno lavorando alla stesura delle “conclusioni”, ossia al documento finale del vertice, per il quale occorre sciogliere ancora diversi nodi dopo l’accordo di massima raggiunto ieri sulla creazione di un nucleo di paesi (per ora 23) che intendono rafforzare le misure per bilanci virtuosi, imponendo sanzioni ai paesi che superano i limiti stabiliti per deficit e debito. Herman Van Rompuy, presidente del Consiglio europeo, ha spiegato che un accordo intergovernativo potrebbe essere siglato entro marzo 2012. Soddisfazione è stata espressa da Angela Merkel (Germania), Nikolas Sarkozy (Francia), Mario Monti (Italia), Mario Draghi (Bce). Contrario invece all’accordo il premier britannico David Cameron. Fra i temi sul tavolo restano ancora il fondo salva-Stati, la revisione dei trattati, i provvedimenti per il rilancio della crescita, il ruolo di Bce e Fmi. (Sir)