Toscana
CONSIGLIO REGIONALE: LUNGO DIBATTITO SU PROGETTO GIOVANI
(ASCA) – Lungo dibattito al Consiglio regionale della Toscana sul progetto giovani presentato oggi dal presidente della Regione Enico Rossi. “Rossi – afferma Fabrizo Mattei (Pd) – si è presentato con idee chiare, con qualche autocritica e con una sfida che viene lanciata alla società toscana e al Consiglio regionale. Mi pare una novità positiva. Occorrono soluzioni innovative per il problema casa – ha detto il consigliere -; occorre valorizzare il concetto di fare impresa, davanti a un sistema bancario che chiude le porte alle idee; occorre sostenere il lavoro e la dignità del lavoro, poiché spesso i giovani sono sfruttati a costo zero”. Per Rudi Russo (Idv) “aiutare i giovani è un’iniziativa lodevole, che però purtroppo negli altri paesi europei ha il carattere della normalità mentre qui appare un atto straordinario. I provvedimenti messi in campo da Rossi non riusciranno a risolvere tutti i problemi delle nuove generazioni ma hanno sicuramente il merito di poter restituire un pò di fiducia ai ragazzi” Giovanni Donzelli (Pdl) ha commentato che “bisognerebbe dire meglio tardi e poco che mai e niente. L’analisi della situazione è condivisibile – ha detto Donzelli – e bisogna dire che se la Toscana è una delle regioni in cui l’ascensore sociale funziona peggio forse la colpa è di chi governa da 60 anni”. “Quarantacinque milioni di euro per il servizio civilé? Ci sembra un finanziamento eccessivo – ha detto il capogruppo Udc Giuseppe Del Carlo – che può apparire più un intervento assistenziale che una forma di sostegno per i giovani nella creazione di un loro futuro. Le altre linee di intervento del pacchetto giovani presentato dal presidente Rossi sono in buona parte condivisibili, seppur presuppongano che i giovani abbiano già una professione, mentre è proprio questo il problema: mancano posti di lavoro”.