Sarà la formazione de Gli adulti, maturi nella fede e testimoni di umanità, il tema principale della prossima Assemblea generale dei vescovi italiani. A renderlo noto è mons. Domenico Pompili, portavoce della Cei, in una dichiarazione rilasciata al termine della terza giornata di lavori del Consiglio episcopale permanente che si chiude domani a Roma. La ragione di questa scelta all’interno del percorso decennale dedicato nella sua prima metà ad introdurre e accompagnare all’incontro con Cristo nella comunità ecclesiale’ è legata alla constatazione spiega mons. Pompili – che proprio gli adulti spesso appaiono demotivati e poco autorevoli. D’altra parte, il modello dell’iniziazione cristiana è quello degli adulti che vanno coinvolti con proposte idonee a rispondere alle attese specifiche della loro formazione. Secondo i vescovi, questa dispiega tutta la sua efficacia quando diventa auto-formazione e consiste nell’aiutare l’adulto a prendere in mano se stesso e la propria vita di credente nella Chiesa. In tale contesto è stata data notizia di un progetto che intende far conoscere le buone pratiche educative’ presenti nelle Chiese locali al fine di attivare una condivisione di esperienze praticabili in un ambito così esigente e così necessario. Al centro dei lavori odierni, prosegue il portavoce Cei, anche le linee guida per i casi di abuso sessuale di minori da parte di chierici. Si è sollecitato un rinnovato impegno della comunità ecclesiale, chiamata ad affrontare la questione in spirito di giustizia, avendo premura in primo luogo per le vittime e curando in particolare la formazione dei futuri sacerdoti e religiosi. Sarà compito della segreteria generale Cei dopo l’Assemblea generale di maggio – presentare nel dettaglio in conferenza stampa le suddette linee guida, rispondendo in tal modo alla precisa richiesta formulata dalla Santa Sede a tutte le Conferenze episcopali del mondo. Mons. Pompili informa inoltre che il Consiglio permanente ha stabilito che il Convegno ecclesiale di metà decennio si celebrerà a Firenze nel 2015. Sono stati quindi esaminati i materiali complementari della terza edizione del Messale Romano che giungerà così a definitiva conclusione durante la prossima Assemblea generale, e si è presa visione del nuovo Statuto della Fondazione Migrantes’ con una nuova attribuzione delle competenze sulla pastorale della navigazione aerea e marittima. Infine sono state esplicitate alcune indicazioni pastorali sull’Anno della fedeper quanto di competenza della Cei, e sono state approvate indicazioni didattiche per l’insegnamento della religione cattolica nel secondo ciclo di istruzione e formazione.