Toscana

CONSIGLIO D’EUROPA: APCE, INDAGINE INTERNAZIONALE INDIPENDENTE SU GUERRA GEORGIA-RUSSIA

L’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (Apce), dopo avere discusso delle conseguenze della guerra tra Georgia e Russia, ha sottolineato la necessità di condurre un’indagine internazionale indipendente per accertare i fatti dello scontro, anche alla luce delle contestazioni sulle circostanze che hanno dato luogo alla guerra tra i due paesi. Nella risoluzione, l’Assemblea ha dichiarato che “la Georgia e la Russia hanno violato i principi ed i valori propri del Consiglio d’Europa, nonché l’impegno preso di regolare i conflitti tramite l’utilizzo di mezzi pacifici”. Le due parti sono state, infatti, responsabili di violazioni dei diritti umani e del diritto umanitario. I parlamentari hanno messo in evidenza “un utilizzo sproporzionato della forza da parte della Georgia” aggiungendo che neanche il contrattacco della Russia “rispettava il principio di proporzionalità”. Il ricorso di entrambe le truppe alla forza indiscriminata e all’utilizzo di armi nelle aree civili “può essere considerato come crimine di guerra”. L’Assemblea ha, inoltre, invitato la Russia a rivedere la sua decisione di riconoscere l’indipendenza dell’Ossezia del Sud e dell’Abkhazia ed autorizzare l’accesso degli osservatori Ue e Osce nei due territori. Tali presupposti, così come la piena attuazione dell’accordo di cessate il fuoco concluso sotto gli auspici dell’Ue, erano “le condizioni basilari” per un dialogo costruttivo, ha dichiarato l’Assemblea. I parlamentari hanno anche espresso la loro preoccupazione nei riguardi “delle accuse plausibili di atti di pulizia etnica commessi in villaggi georgiani in Ossezia del Sud e nella zona cuscinetto da milizie irregolari e bande che le truppe russe non hanno bloccato”.Sir