Vita Chiesa

CONGRESSO MOVIMENTI; CARD. SHONBORN: NON C’È NIENTE DI PIÙ BELLO AL MONDO DELLA SANTITÀ

“Là dove il cuore, la vita si apre a Cristo, la bellezza si riversa, come una corrente vivificante, su un mondo avvilito dal peccato, sfigurato dal male. E questo si verifica dopo 2000 anni”: è uno dei pensieri di apertura della relazione, svolta oggi a Rocca di Papa al II Congresso mondiale dei movimenti e delle nuove comunità, dal card. Christoph Shonborn, arcivescovo di Vienna, incaricato di proporre la prima delle tre relazioni fondamentali. “Il significato profondo di questo convegno in preparazione all’incontro di Pentecoste – ha detto il cardinale – sta proprio nel vedere come i semi della bellezza gettati da Cristo, crescono e portano frutto”.

Secondo Shonborn, la santità è il frutto più prezioso della bellezza di Cristo: “Non c’è niente di più bello al mondo che la santità. Dei santi si può dire quanto l’epistola agli ebrei afferma di Cristo: sono come l’irradiazione della gloria di Dio”. Il cardinale ha poi parlato del volto dell’“uomo del dolore, abbandonato dagli uomini, oggetto di scherno, quel volto senza bellezza che non attira lo sguardo. È il volto del crocefisso. Ma proprio dalla croce si sprigiona un’altra bellezza, quella della misericordia, di quell’amore che ha fatto dire a San Paolo: Non conosco che Cristo e Cristo Crocefisso”. Sir