CONGO: ESPLOSIONI A BRAZZAVILLE, CHIESA CATTOLICA IN PRIMA LINEA NEI SOCCORSI

«La Chiesa cattolica è in prima linea per assistere i feriti e mettere a disposizione le sue strutture in modo da garantire un riparo, cibo e assistenza a quanti sono stati colpiti dalla sciagura»: lo afferma una testimonianza della Nunziatura di Brazzaville, capitale della Repubblica del Congo, diffusa dall’Agenzia Fides. Nel testo si descrive l’immane tragedia di ieri, con centinaia di morti e migliaia di feriti e interi quartieri rasi al suolo da una catena di esplosioni innescate in un deposito militare. Si afferma che “l’onda d’urto delle potenti deflagrazioni ha causato danni in tutta la città e ha perfino raggiunto Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, distante circa 10 Km dal luogo del sinistro”. Si sottolinea poi che “la causa dell’incidente non pare essere di natura politica (colpo di Stato o attentato terroristico), ma dovuta ad errore umano, che avrebbe innescato una reazione a catena, facendo brillare il deposito di armamenti”. “Attualmente, – prosegue la testimonianza – più di duemilacinquecento persone sono ospitate nelle strutture messe a disposizione dalla Chiesa cattolica” mentre “la Caritas diocesana e i tanti dispensari degli Ordini religiosi, sparpagliati nei vari quartieri della Capitale, stanno svolgendo un lavoro lodevole per curare ed assistere le centinaia di feriti che non trovano posto negli ospedali statali, già al limite del collasso”. (Sir)