CONGO: DELEGAZIONE TOSCANA VIGILERA’ ANDAMENTO ELEZIONI

Ci sarà anche una delegazione di otto toscani tra gli osservatori internazionali che il prossimo 30 luglio in Congo assisteranno alle prime elezioni libere nel paese africano. E’ quanto annunciato oggi a Firenze dall’assessore regionale alla cooperazione Massimo Toschi. La delegazione toscana sarà composta da rappresentanti del movimento Shalom e del corso di laurea per operatori di pace di Firenze e sarà presieduta dal consigliere regionale Prc Luca Ciabatti. Gli osservatori, è stato spiegato, avranno il compito di monitorare l’andamento del voto e stilare un resoconto ma non potranno assolutamente intervenire in caso di irregolarità.

Le elezioni nella repubblica del Congo, è stato spiegato, “saranno un momento decisivo per il processo di pace nel Paese dopo tanti anni di guerra. Maggiore sarà il numero di osservatori presenti e maggiori saranno le possibilità di svolgere elezioni in modo democratico e trasparente. Il rischio di irregolarità è infatti considerato molto alto”. Per questo é nata un’apposita Commissione elettorale indipendente che ha chiesto il contributo di osservatori internazionali per garantire il corretto svolgimento del voto. I primi osservatori toscani partiranno già questa settimana e saranno stanziati nell’estremo ovest del paese africano. Il resto della delegazione volerà alla volta del Congo a bordo di un aereo messo a disposizione dalla presidenza del Consiglio il prossimo 25 luglio. Il termine della missione è fissato per il 5 agosto.

“E’ un processo importante per la pacificazione del paese”, ha sottolineato l’ assessore Toschi che ha poi reso noto che domani partirà per Kabul su invito del ministero della Sanità dell’ Afghanistan. “L’ obiettivo – ha spiegato Toschi – é quello di visitare la realtà del paese e avviare possibili progetti di cooperazione in campo sanitario. Allo stesso tempo visiterò anche le strutture realizzate da Gino Strada. L’invito – ha spiegato – si è sviluppato nel processo di cooperazione che abbiamo con questo paese e che in questi giorni ha portato 5 medici afghani in Toscana per incrementare la loro formazione professionale”. (ANSA).