Dalla Conferenza nazionale sull’infanzia e l’adolescenza che si apre oggi a Napoli ci attendiamo impegni precisi: lo dichiarano otto organizzazioni Agesci, Associazione nazionale Educatori professionali (Anep), Arciragazzi, Cgil, Consiglio nazionale Ordine Assistenti sociali (Cnoas), Coordinamento nazionale Comunità di Accoglienza (Cnca), Unicef Italia e Save the Children Italia prendendo oggi posizione con un documento comune intitolato Batti il cinque. I promotori del documento a cui hanno già aderito numerose altre organizzazioni si dichiarano preoccupati per il fatto che il Governo non abbia dedicato spazio, nei lavori della Conferenza, ai temi dell’interculturalità cioè al riconoscimento dell’universalità dei diritti per tutti i bambini presenti in Italia, qualunque sia la loro cittadinanza e della partecipazione dei minori alle decisioni che li riguardano. Preoccupa soprattutto la decisione del Governo di non prevedere, nel programma dell’evento, momenti di presenza attiva dei bambini e degli adolescenti.Le organizzazioni ritengono, inoltre, che la Conferenza di Napoli avrebbe dovuto essere la sede istituzionale per discutere, con tutti gli addetti ai lavori, il nuovo Piano d’Azione nazionale per l’infanzia e l’adolescenza (l’ultimo risale al 2002-2004). I promotori del documento saranno comunque presenti a Napoli per esprimere il loro punto di vista e chiedono al Governo impegni precisi sia sulla redazione e approvazione del Piano nazionale infanzia e adolescenza sia sulle risorse che dovranno essere stanziate, già nella Finanziaria 2010-2012, per poterlo effettivamente realizzare. Tanto più dinanzi alle notizie allarmanti di ulteriori tagli, se non di un vero e proprio azzeramento dei finanziamenti disponibili. Inoltre, chiedono che venga sottoscritto un Atto d’Intesa Stato-Regioni-Autonomie locali sulle politiche per l’infanzia e l’adolescenza. Da parte loro si impegnano a iniziare un percorso che porti alla realizzazione, nel 2010, degli Stati generali della Partecipazione delle ragazze e dei ragazzi. Una conferenza stampa è stata convocata, a tal proposito, il 20 novembre a Napoli (Sala della Loggia del Maschio Angioino, piazza Municipio, ore 11.00).Sir