Comunicati Cet
Conferenza Episcopale Toscana, nuove nomine: il vescovo Giovanni Paccosi delegato per comunicazioni e cultura
I vescovi della Conferenza episcopale Toscana si sono riuniti lunedì 30 gennaio 2023 all’Eremo di Lecceto, in provincia di Firenze, per la loro assemblea. Hanno dato il loro benvenuto al vescovo eletto di San Miniato, mons. Giovanni Paccosi, ribadendo lo spirito di fraterna collaborazione che unisce le Chiese della Toscana.
Nell’approssimarsi della Quaresima, i vescovi invitano a vivere questo tempo nel segno della riconciliazione perché, attraverso la preghiera, l’ascolto della Parola di Dio e le varie pratiche penitenziali e caritative che questo tempo forte suggerisce, ci porti ad accogliere il dono della pace che solo il Signore può dare all’umanità.
In apertura di riunione, sono stati analizzati i temi al centro dell’ultimo incontro del Consiglio episcopale permanente della Cei. Tra questi, i vescovi si sono soffermati in particolare sul prosieguo del Cammino sinodale, che vede impegnate attivamente tutte le Diocesi toscane in questo secondo anno dedicato all’ascolto.
I vescovi si sono confrontati sul tema della formazione per i Ministeri Istituiti di Accolito, Lettore e Catechista, a seguito delle novità introdotte da papa Francesco con le lettere in forma di Motu Proprio Spiritus Domini e Antiquum ministerium. I vescovi toscani ritengono che la partecipazione dei laici, uomini e donne, alla vita della Chiesa sia una questione particolarmente importante, e vogliono quindi approfondire alcune linee comuni per la promozione dei ministeri laicali attraverso il discernimento, un adeguato cammino formativo e una definizione dei ruoli e delle funzioni. Nei prossimi giorni i vescovi toscani riceveranno anche la nuova redazione del documento «Orientamenti e norme per i seminari», e ne discuteranno per dare il loro contributo in vista dell’approvazione.
Come ogni anno i vescovi toscani hanno ascoltato il vicario giudiziale monsignor Marco Pierazzi che oltre a presentare il rendiconto e preventivo economico, ha illustrato l’attività del Tribunale ecclesiastico regionale Etrusco. Il modello che si è realizzato in Toscana segue esattamente le indicazioni del Santo Padre con la riforma del processo canonico per le cause di nullità matrimoniale avviata con il Motu proprio «Mitis Iudex», che sollecitava i criteri di prossimità, celerità ed economicità dei procedimenti.
In ambito liturgico, sono stati approvati i testi del Proprio regionale per le feste comuni a tutte le diocesi toscane, che sono la festa della Beata Vergine Maria Madre delle Grazie «Madonna di Montenero», patrona della Toscana (15 maggio); la memoria di Tutti i Santi delle Chiese particolari della Toscana (5 novembre); la solennità della Dedicazione delle chiese della Toscana (29 ottobre). I testi saranno adesso inviati alla Santa Sede per l’approvazione definitiva.
I vescovi hanno ascoltato la proposta, maturata fra gli economi diocesani, di costituire un gruppo di acquisto interdiocesano per beni, utenze e servizi, e hanno dato mandato di presentare una proposta operativa su cui le diocesi possano confrontarsi. È stato affrontato anche il tema delle comunità energetiche rinnovabili: anche in Toscana diocesi, parrocchie, associazioni ecclesiali sono interessate a questo strumento che può aiutare a rispondere ai ripetuti appelli per la transizione ecologica, compresi quelli di papa Francesco; in attesa che la normativa nazionale venga definita con i decreti attuativi, per il momento l’invito è quello di promuovere occasioni di confronto, di sensibilizzazione e di informazione.
I vescovi hanno quindi provveduto ad alcune nomine.
Monsignor Giovanni Paccosi, vescovo eletto di San Miniato, è il nuovo Delegato della Conferenza episcopale toscana per la cultura e le comunicazioni sociali; i vescovi ringraziano monsignor Riccardo Fontana per il lavoro svolto in questi anni in questo delicato settore.
Il vescovo emerito di Grosseto, mons Rodolfo Cetoloni, è nominato assistente dell’Unitalsi toscana. I vescovi ringraziano mons. Italo Castellani che ha portato avanti l’impegno fino a oggi e che ha rinunciato per motivi di salute.
È stata integrata la Commissione mista vescovi-religiosi, con il vescovo di Fiesole mons. Stefano Manetti che si aggiunge a mons. Simone Giusti, vescovo di Livorno, e a mons. Giovanni Roncari, vescovo di Grosseto e di Pitigliano-Sovana-Orbetello.
Il diacono Roberto Massimo, dell’arcidiocesi di Firenze, è nominato coordinatore della Commissione regionale per il diaconato permanente.
Don Alessandro Andreini, della Diocesi di Fiesole, è stato nominato incaricato regionale per la Pastorale universitaria.
Luisa Locorotondo, dell’Arcidiocesi di Lucca, è stata nominata incaricata regionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.
Andrea Rosati, della Diocesi di Prato, è stato nominato incaricato regionale per la Promozione del sostegno economico alla Chiesa.
Il canonico Giancarlo Lanforti, dell’Arcidiocesi di Firenze, è stato nominato Delegato regionale per la Faci.
Gabriele Pecchioli, dell’Arcidiocesi di Firenze, è confermato presidente dell’Opera per la Gioventù “Giorgio La Pira”. Don Luca Meacci, della Diocesi di Fiesole, è nominato per un ulteriore triennio assistente spirituale dell’Opera; vice assistenti don Lorenzo Lachi, della Diocesi di Fiesole, e don Riccardo Santi, dell’Arcidiocesi di Firenze.
Maria Gabriella Pennino Castaldini e Filippo Margheri dell’Arcidiocesi di Firenze sono i due referenti in Toscana per il Comitato nazionale per il Cammino sinodale delle Chiese in Italia.