Con l’aiuto dei pratesi portiamo il latte ai bambini di Fortaleza

Partita il 13 luglio, con ritorno a casa il 4 agosto, la comitiva è composta insieme a Pieraccini, da Sergio Carlesi con la moglie Piera, da Federico Venco, fratello della direttrice Idalia, e da Roberto Scarparo di Padova, la cui diocesi ha dato vita al progetto. 

«Giovanni e gli altri stanno toccando con mano una realtà bisognosa di aiuto – spiega Idalia Venco -, si trovano esattamente a Mucuna, un paese molto povero nell’immediata periferia di Fortaleza. In particolare si stanno occupando dei bambini, gli stessi che frequentano l’asilo».

A Ciranda Cirandinha non si va soltanto per imparare e passare del tempo insieme, la maggior parte dei piccoli alunni, in tutto sono 120, consuma il proprio unico pasto della giornata grazie al servizio mensa della scuola. La struttura è aperta tutti i giorni, dalle 7 alle 17, è molto piccola e per questo la presenza dei bimbi è spalmata su due turni. Il servizio è assicurato da sei maestre. «Con quanto abbiamo raccolto grazie alla generosità dei pratesi – aggiunge Idalia – daremo anche un contributo al pagamento degli stipendi delle insegnanti, il cui lavoro è fondamentale per mandare avanti l’asilo». 

Il primo impegno del gruppo pratese riguarda la scuola, sia nella attività ordinarie che nella manutenzione, come ad esempio il lavoro di ristrutturazione delle grondaie. Altro servizio, davvero prezioso e importante, è la visita alle famiglie più povere. Ogni giorno il gruppo si reca nelle case per un saluto e per consegnare del latte, alimento base per il nutrimento dei più piccoli ma purtroppo difficilmente reperibile in quelle zone. Nella foto pubblicata si vede proprio il momento della consegna del latte ad alcuni bambini. 

Ricordiamo che conla Quaresimadi Carità 2017, il cui risultato dettagliato è stato già pubblicato sul nostro giornale, sono stati raccolti quasi 27mila euro.