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COMUNITÀ SANT’EGIDIO: 37 ANNI CON UN SOGNO PER L’AFRICA, GLI ANZIANI E I BAMBINI IMMIGRATI

Saranno qualche migliaio i membri e gli amici della Comunità di Sant’Egidio, vescovi e cardinali, ambasciatori, poveri, rappresentanti delle comunità nell’Africa Occidentale e delegazioni europee, per il 37° anniversario della Comunità di Sant’Egidio, nata a Roma nel febbraio del 1968. Oggi la Comunità raccoglie circa 50 mila membri, in oltre 70 paesi del mondo. L’appuntamento è nella basilica di San Giovanni in Laterano a Roma dove verrà celebrata una messa ed organizzata una festa sul piazzale antistante. L’anno della Sant’Egidio – ripercorso oggi in una nota della comunità – è fitto di iniziative e riconoscimenti importanti, come il conferimento del Premio Balzan per la Pace alla Comunità con speciale riferimento al programma di cura dell’AIDS in Africa DREAM, che coprendo con la terapia 20 mila persone, è il più massiccio ed efficace progetto anti-Aids in tutto il continente sub-sahariano.

Quest’anno, la Comunità di Sant’Egidio è stata co-promotrice della manifestazione nazionale di Roma per l’Africa che ha visto una presenza di 100 mila persone. E’ stato anche l’anno della firma a Roma, per la prevenzione di un nuovo conflitto in Liberia, e della soluzione dei problemi preliminari al negoziato nel duro conflitto civile in Togo. Iscritto nel dna della comunità, è proseguito l’impegno della comunità a favore degli anziani, promuovendo esperienze-pilota per la copertura integrale degli anziani a rischio nel Centro storico di Roma e un piano nazionale per sostenere gli anziani a casa.

Dal mese di maggio in poi, la Comunità si è fatta promotrice di una proposta in Parlamento per l’introduzione della cittadinanza italiana per i bambini figli di immigrati, nati in Italia. Il 2004 è stato l’anno di un impegno particolare per i diritti umani, accanto ai disabili, a chi vive per strada, in carcere, nei bracci della morte. La campagna mondiale contro la pena capitale e per fermare tutte le esecuzioni ha superato i 5 milioni di firme all’Appello per una Moratoria universale.

Molte sono state le iniziative di dialogo ecumenico e tra esponenti delle grandi religioni mondiali. Tra tutte, la visita alla Comunità del Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I e l’Incontro Mondiale Interreligioso del settembre 2004 a Milano. Sir