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Commissione: economia in caduta libera. Gentiloni, “effetti devastanti del Covid. Urgente il Recovery Plan”
"In tutta Europa la risposta politica ha permesso di ammortizzare i danni per i nostri cittadini, ma la situazione rimane caratterizzata da disparità, disuguaglianze e insicurezza crescenti”. È fosco il quadro dipinto da Paolo Gentiloni, commissario Ue responsabile per l’economia.
“Finora il coronavirus ha causato la morte di oltre mezzo milione di persone nel mondo, numero che aumenta ancora, giorno dopo giorno, in alcune parti del mondo ad un ritmo allarmante. Le previsioni odierne dimostrano gli effetti economici devastanti della pandemia. In tutta Europa la risposta politica ha permesso di ammortizzare i danni per i nostri cittadini, ma la situazione rimane caratterizzata da disparità, disuguaglianze e insicurezza crescenti”.
È fosco il quadro dipinto da Paolo Gentiloni, commissario Ue responsabile per l’economia, nel presentare le Previsioni economiche d’estate. Lo sguardo copre il 2020 e il 2021: recessione pesante quest’anno, “rimbalzo” del Pil nel prossimo anno, ma non sufficiente per coprire il buco creato dalla crisi generata dal coronavirus.
“Ecco perché è così importante – sottolinea Gentiloni – raggiungere rapidamente un accordo sul piano di ripresa proposto dalla Commissione, per infondere nelle nostre economie, in questo periodo critico, sia nuova fiducia che nuove risorse finanziarie”. La prossima settimana i capi di Stato e di governo si riuniranno a Bruxelles per decidere sul Recovery Plan: alle imprese e al mondo del lavoro occorrono risorse, con urgenza. Poi una nota quasi ottimistica: se il quadro si confermasse, se non intervenissero nuove “brutte sorprese” e se decollasse il piano di risanamento a livello europeo, capace di sostenere produzione, commerci, turismo e consumi, secondo la Commissione “il peggio potrebbe essere passato”, almeno sul piano economico.