Italia
COMMERCIO EQUO E SOLIDALE, MOZIONE IN PARLAMENTO PER CHIEDERNE IL SOSTEGNO
Per la prima volta il Parlamento italiano affronta il tema del commercio equo e solidale: è stata presentata in questi giorni al Senato una mozione parlamentare di riconoscimento e sostegno al commercio equo e solidale (che dovrà essere posta in discussione entro 30 giorni), firmata da 65 senatori appartenenti a diverse forze politiche sia dell’opposizione che della maggioranza. La mozione prende le mosse dalla drammatica situazione presente in molti Paesi africani, asiatici e centroamericani a causa delle crisi della materie prime, come caffè e cacao. L’obiettivo, spiega TransFair Italia, è “affrontare i temi del rapporto tra Nord e Sud del mondo, per la definizione di nuove regole in materia economica e commerciale ispirate a maggiore equità, e impegnare il governo ad un sostegno adeguato”. La mozione prevede una strategia che comprende l’introduzione del “sostegno al commercio equo e solidale come elemento integrante della politica estera di cooperazione allo sviluppo e commerciale dell’Italia nei confronti dei Paesi in via di sviluppo”. Inoltre si chiede al governo di mettere in atto “misure di sostegno fiscale in favore delle organizzazioni di commercio equo e solidale” e la promozione di esperienze in questo campo attraverso campagne informative sui media, favorendo anche nelle scuole “programmi di educazione allo sviluppo e alla solidarietà internazionale”.