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Come trovare il migliore traslocatore con un clic

 Grazie a Traslochi.it, ad esempio, il comparatore verticale che con pochi clic permette di confrontare e richiedere più preventivi, trovare il migliore traslocatore professionale sarà molto più semplice.

Il funzionamento è molto facile: una volta impostata la città l’utente viene reindirizzato ad una scheda informativa dove approfondire tutto ciò che possa essere inerente al trasloco e soprattutto può vedere la lista dei traslocatori, con tanto di stelline di recensione ed indirizzo.

Quali servizi possono offrire le ditte di trasloco

Consultare i siti dei vari traslocatori comporta passare in rassegna soprattutto quanto ciascuno abbia da offrire al cliente. Mediamente un’azienda di traslochi deve fornire:

  • Un imballaggio a regolare d’arte, così da assicurarsi che gli oggetti più fragili non si rompano in fase di trasloco;

  • Una polizza assicurativa che garantisca la massima sicurezza durante il trasloco, specie in caso di eventuali ed accidentali rotture;

  • Capacità di custodire e tenere sotto controllo grossi carichi durante il tragitto;

  • Proteggere infissi e pavimenti in quanto entrerebbero in contatto con gli oggetti da spostare;

  • Eventuale smaltimento di oggetti di arredo

  • Garantire un sistema di sollevamento di ultima generazione;

  • Rispettare le buone norme di igiene e tenere tutto in ordine.

Gli elementi da considerare prima di fare un trasloco

Ma quali sono gli elementi di cui dover tenere conto prima di fare un trasloco e quindi di contattare un traslocatore per richiedere un preventivo? È necessario considerare:

  • Il budget che si ha a disposizione, il principale fattore da non sottovalutare. Non si può infatti fare un passo più lungo della gamba, ma valutare, in base alla propria disponibilità, quanto si possa spendere per avere tutto: la fornitura di materiali, l’imballaggio di mobili e accessori, la conformità delle pratiche comunali ed un’eventuale assicurazione;

  • Il tipo di consulenza che si sta per scegliere, cioè se si tratta solo di una consulenza che termina a trasloco ultimato o se si possa usufruire di un’assistenza tecnica che permetta al cliente di essere seguito passo dopo passo;

  • La distanza da percorrere e lo spazio necessario per trasportare il tutto. Bisognerà infatti valutare se siano necessari più viaggi per traslocare o, in base al quantitativo e all’ampiezza del vano, ne basti uno o poco più.

Come organizzare un trasloco senza stress

Organizzare un trasloco può essere stressante, ma è sufficiente un minimo di ordine (di idee, innanzitutto) per gestire al meglio ogni fase e riuscire a traslocare senza neppure affaticarsi troppo. Ogni scatola, per esempio, deve essere ben resistente e catalogata, così che si sappia cosa contenga; occorre proteggere piatti, bicchieri o altri oggetti fragili imballandoli accuratamente, magari scegliendo degli scatoloni con alveolari e scatole con appendiabiti per trasportare i vestiti senza stropicciarli.

Insomma, una volta abbozzata una “tabella di marcia” e stimati gli eventuali costi, si potrà contattare il traslocatore e trasferirsi in un’altra abitazione (o in un altro ufficio).