Vita Chiesa
Come rispondiamo alla festa di Halloween?
Questa particolare «festa» non fa parte delle nostre tradizioni, della nostra cultura. Ma sono motivi sufficienti per parlarne male, solo per questo si può giudicare le persone come zucche vuote? Forse una testa piena di pregiudizi, di falsità, di malafede, di opportunismi, di m… è più accettabile?
Devo confessare che mi sono stufato di ascoltare o leggere critiche e invettive contro queste feste di Halloween, non so se questo è il segno di una conversione o un peccato più grave.
E non mi si dica che moltissimi sfruttano questa festa solo per i soldi. Non è forse così anche per Natale? E chi oserebbe criticare la festa del Natale o pensare di abolirla per evitare errori?
Come cristiani, invece che lamentarci per la superficialità delle persone chiediamoci: all’esigenza di festa che cosa proponiamo noi, al desiderio di fantasia come rispondiamo noi? Al bisogno di certezze che cosa offriamo?
Perché l’hai fatto, le ho chiesto. «Perché voglio bene ai miei figli, per me Halloween è semplicemente un gioco e quando i miei figli giocano sono contenti». Se dunque in quel piccolo paese la gente, solo perché è Halloween sa riscoprire e vivere la dimensione di sentirsi un’unica famiglia, quest’anno io tifo per Halloween.