Cultura & Società
«Come pagine bianche», al via domani il Premio Pieve Saverio Tutino 2020
E la migrazione, la controinformazione, le campagne d’odio contro i migranti e le Ong operanti nel Mediterraneo, saranno al centro dell’incontro con la reporter di “Internazionale” Annalisa Camilli,vincitrice a pieno titolo del Premio Tutino Giornalista ispirato ai valori del fondatore dell’Archivio dei diari.
Con i suoi articoli Annalis Camilli ha contribuito alla demistificazione delle campagne d’odio più violente contro i migranti e contro le Organizzazioni non governative impegnate nel Mediterraneo.
La legge del mare. Cronache di soccorsi nel Mediterraneo (Rizzoli, 2019), è il suo ultimo libro, solo una tappa di un lavoro svolto con parole libere dai molti condizionamenti che il contesto politico ha generato nel nostro Paese: «Ogni volta che sono tornata da un viaggio, ogni volta che ho finito di scrivere un articolo, ogni volta che ho provato a riportare soprattutto il punto di vista delle persone che hanno subìto gli effetti di certe politiche, mi sono dovuta scontrare con una serie di bugie, di false notizie, di teorie del complotto, di propaganda mascherata da controinformazione»,ha raccontato la giornalista in un articolo apparso su “Internazionale” nel 2019.«Fare cronaca, anche in maniera a volte didascalica e severa, può avere tuttavia un’importante carica demistificatrice. Occorre mettere in fila gli avvenimenti, raccontare di nuovo la storia dal principio per tenerne traccia, perché non ci sia nessuno che tra qualche tempo possa dire di non aver capito cosa stava succedendo».
Camilli è nata a Roma nel 1980. Ha lavorato per l’Associated Press e per Rai News 24 prima di approdare, nel 2007, alla rivista “Internazionale” dove si occupa dell’attualità italiana e in particolare di immigrazione. Dal 2014 segue i migranti in viaggio per e attraverso l’Europa, raccontando le loro storie e gli episodi più gravi di razzismo in Italia, dalla tentata strage di Macerata all’omicidio di Firenze. Nel 2017 ha vinto l’Anna Lindh Mediterranean Journalist Award per l’inchiesta La barca senza nome.
Il Premio Tutino Giornalista sarà consegnato da Gloria Argelés e Loredana Damian alle ore 18, al termine di un incontro in cui la giornalista dialogherà con lo storico Alessandro Triulzi.
Gli altri appuntamenti in programma venerdì 18 settembreSi comincia alle 10 con la performance-video Strappia cura di Andrea Biagiotti, anche interprete con Donatella Allegro, Tommaso Caperdoni, Amina Kovacevich. Il lavoro è ispirato alle testimonianze raccolte ne Il confine tra noi. Storie migranti (Terre di mezzo 2020), raccolta dei racconti premiati al concorso DiMMi 2019. Questo volume sarà presentato alle 11 da Michele Colucci, Patrizia Di Luca, Talatou Clémentine Pacmogda, Alessandro Triulzi.
Seguono la presentazione dei vincitori della quinta edizione del concorso DiMMi, con interventi di Gaia Colombo, Antonio Damasco, Sara Gatteschi, Paolo Masini, Paule Roberta Yao; alle 21.45 il monologo teatrale L’abisso, di e con Davide Enia, racconto urgente della tragedia degli sbarchi sulle coste del Mediterraneo.
Affianca il concorso DiMMi l’esposizionedisegnami, a cura di Giovanni Cocco, Lorenzo Marcolin, Barnaba Salvador. Sedici testimonianze tradotte con il linguaggio universale del disegno, nell’augurio di poter avviare un proficuo dialogo interculturale.
Calendario venerdì 18 settembre
prenotazione obbligatoria per tutti gli appuntamenti
DIARI IN MOSTRA
dalle 10, Logge del grano disegnami
dalle 10, Palazzo Pretorio Il tesoro dell’Archivio
DIARI CHE DIVENTANO TEATRO
ore 10, Piazza Plinio PellegriniStrappi
DIARI CHE DIVENTANO LIBRI
ore 11, Piazza Plinio Pellegrini Il confine tra noi. Storie migranti DiMMi 2019
LEGGERE E SCRIVERE DIARI
ore 14.30, Piazza Plinio Pellegrini DiMMi di storie migranti 5
PREMIO TUTINO GIORNALISTA 2020
ore 18, Piazza Plinio Pellegrini. Premio ad Annalisa Camilli
TEATRO
ore 21.45, Campo alla Fiera L’abisso di e con Davide Enia
Sabato 19 settembre
ore 10.00, Piazza Plinio Pellegrini
DIARI CHE DIVENTANO LIBRI
Cromosoma 4 (Aska Edizioni 2020)
di Paola Nepi. Incontro con Guido Barbieri e Richard Ingersoll
ore 11.30, Piazza Plinio Pellegrini
DIARI CHE DIVENTANO LIBRI
L’abisso non ci separa. Storie allo specchio di arrivi e partenze
di Nicola Maranesi. Incontro con l’autore, Monica D’Onofrio, Silvia Salvatici
ore 16.00, Piazza Plinio Pellegrini
DIARI CHE DIVENTANO LIBRI
Come un arco teso. Autobiografia di una figlia del Risorgimento di Eugenia Dal Bò
Vincitore Premio Pieve 2019
Incontro con Guido Barbieri, Patrizia Gabrielli, Stefano Pivato
ore 18.00, Piazza Plinio Pellegrini
DIALOGHI
Fino alla golena e oltre
Incontro con Laura Palmieri e Mario Perrotta
ore 21.45, Campo alla Fiera
TEATRO
Un bès. Antonio Ligabue
di e con Mario Perrotta
Domenica 20 settembre
ore 9.30, Campo alla Fiera
LEGGERE E SCRIVERE DIARI
La Commissione di lettura
incontra i diaristi della lista d’onore
coordina Natalia Cangi
interventi musicali Pieve Jazz Big Band
letture di Donatella Allegro e Andrea Biagiotti
CONSEGNA PREMI SPECIALI AI DIARISTI
Premio speciale “Giuseppe Bartolomei”
attribuito dalla Commissione di lettura
a Fausto Alberto Marinetti Açailandia
epistolario 1982-1989
Premio per il miglior manoscritto originale attribuito dall’Archivio diaristico, ex aequo
a Francesco Coltelli Ricompendiare la mia vita autobiografia 1914-1953
e a Raffaele Resta Bariscine
diario 1942-1943
ore 16.00, Campo alla Fieramemorie in piazzaOtto racconti autobiograficimanifestazione conclusiva del36° PREMIO PIEVE SAVERIO TUTINOGuido Barbieri incontra i finalisti 2020 PREMIO CITTÀ DEL DIARIO 2020Francesco Gucciniletture di Mario Perrotta e Paola Roscioli la manifestazione sarà trasmessa in differita il 23 settembre alle 20:30 da Rai Radio 3
ESPOSIZIONI dal 18 al 20 settembre
Il tesoro dell’Archivio, Palazzo Pretorio
disegnami, Logge del Grano
L’accesso agli appuntamenti e agli spazi del Premio Pieve 2020 è consentito esclusivamente su prenotazione. Per richiedere l’accredito stampa: ufficiostampa@archiviodiari.it entro