Cultura & Società
Come nascono le luminarie natalizie?
Non proprio.
C’è solo una cosa che ha davvero il potere di creare la magica atmosfera natalizia, senza la quale il Natale non sarebbe più lo stesso.
Parliamo delle luci. Che Natale sarebbe senza un albero illuminato in casa e senza le suggestive luminarie natalizie nelle strade e nelle piazze?
È quindi arrivato quel momento dell’anno, perciò scopri le luminarie natalizie per rendere magica non solo la tua casa, ma anche gli ambienti esterni come il balcone o il giardino e, così, sarà subito Natale.
Ma come nasce questa tradizione?
Gli albori dell’illuminazione natalizia
Possiamo far risalire gli albori delle luminarie natalizie al diciottesimo secolo, quando l’alta classe tedesca e inglese comincia a decorare degli alberi con delle candele attaccate ai rami tramite la cera fusa o con degli spilli.
Questa usanza si è protratta nel tempo e in seguito furono escogitati altri modi per decorare l’albero con elementi luminosi. Tra la fine dell’800 e gli inizi del 900 iniziarono ad essere impiegati i candelabri, le lanterne e delle sfere di vetro per applicare le candele come decorazione natalizia.
Ma servirà il colpo di genio di un inventore all’avanguardia per aprire la strada alle luminarie natalizie così come le conosciamo oggi.
L’invenzione di Edward Hibberd Johnson
È il 1882 e non poteva che essere il socio in affari dell’illustre Thomas Edison, l’inventore della lampadina elettrica, ad avere l’idea di avvolgere il suo albero di Natale in un filo di lampadine colorate.
Edward Hibberd Johnson può essere quindi considerato a tutti gli effetti l’inventore delle luminarie natalizie. La sua idea di attorcigliare l’albero di Natale della sua casa di New York in un filo di 80 lampadine bianche, rosse e blu suscitò molta curiosità e ne parlarono addirittura i giornali. Da quel momento l’atmosfera natalizia sarebbe cambiata per sempre.
Questo esperimento fu replicato negli anni a seguire e nel 1894 anche la Casa Bianca sfoggiò nel suo giardino un albero di Natale decorato con lampadine elettriche. Il passo era quindi segnato e 7 anni dopo la Edison General Electric Company del New Jersey mise in produzione le prime luci di Natale rivolte al grande pubblico. Si fa per dire, perché le luminarie natalizie rimasero allora un bene rivolto all’alta classe, visto il loro costo esorbitante di ben 2000 dollari.
Bisognerà attendere il 1917 e l’entrata in scena di un imprenditore italo-americano, Albert Sedacca, per avviare la produzione di luci di Natale a costi più contenuti. A quel punto le luminarie natalizie si diffusero in modo esponenziale in tutti gli Stati Uniti e poi nel resto del mondo, arrivando all’affermazione come simbolo delle feste natalizie negli anni ‘40.
E in Italia come si diffusero le luminarie natalizie?
In Italia le luminarie sono da sempre correlate alle feste dedicate ai santi patroni e alla Madonna. Il legame tra la luce e le feste religiose è quindi molto radicato nel nostro Paese e l’adozione delle luminarie natalizie è quasi una naturale prosecuzione di queste antiche tradizioni.
Qui le prime luminarie natalizie elettriche fecero la loro apparizione intorno agli anni ‘30 e da lì, man mano che la corrente elettrica si diffondeva e diventava accessibile ad un numero sempre maggiore di fasce di popolazione, le moderne luminarie natalizie videro un impiego incrementale fino ad arrivare al boom degli anni ‘50 e alla trasformazione di questa tradizione in vera e propria espressione artistica.
Il resto è storia nota. Al di là delle specifiche usanze, le luminarie natalizie sono l’elemento che accomuna le celebrazioni del Natale in tutto il mondo.