Italia

Colletta alimentare: 16 novembre nei supermercati

Card. Zuppi, “trovare soluzioni che sconfiggano fame e isolamento”

banco alimentare (Foto archivio)

“Vi auguro che questa condivisione non sia soltanto una vicinanza pratica, necessaria e indispensabile per aiutare nell’emergenza, ma possa anche diventare occasione per trovare soluzioni che sconfiggano fame e isolamento, offrendo nuove prospettive di vita e lavoro”. E’ l’auspicio espresso dal card. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana, rivolgendosi al Banco alimentare che sabato 16 novembre promuove la consueta colletta alimentare in oltre 11.600 supermercati italiani, sotto l’Alto patronato del presidente della Repubblica. “Il Banco alimentare – ha proseguito il card. Zuppi – da tanti anni ci coinvolge e crea occasioni di condivisione. In realtà, quello che ci viene chiesto è un piccolo gesto, che diventa grande perché è un gesto di solidarietà e di attenzione. È importante già solo sapere che qualcuno ha pensato a me e che la mia condizione di difficoltà è stata presa in carico”. Dal presidente Cei un appello a partecipare alla raccolta: “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita. È proprio così, perché solo nella condivisione troviamo il senso della vita. Troviamo il senso del Vangelo, infatti, partendo dai fratelli più piccoli di Gesù, che dobbiamo amare e sul cui amore saremo giudicati: ‘perché avevo fame e mi hai dato da mangiare’”.

Il 16 novembre i 150mila volontari del Banco alimentare, identificabili dalla pettorina arancione, accoglieranno nei supermercati chi vorrà contribuire acquistando alimenti a lunga conservazione – come olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola, e alimenti per l’infanzia – che saranno poi distribuiti a oltre 7.600 organizzazioni partner in tutta Italia (mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada, etc..) che sostengono oltre 1.790mila persone. La Colletta alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco alimentare aderisce alla Giornata mondiale dei poveri 2024 indetta da Papa Francesco, è resa possibile grazie alla collaborazione con la Federazione nazionale italiana Società di San Vincenzo De Paoli Odv, la Cdo Opere sociali, l’Esercito, l’Aeronautica militare, l’Associazione nazionale alpini, l’Associazione nazionale bersaglieri, e il Lions Club International. Dal 16 al 30 novembre sarà possibile donare la spesa anche online su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le modalità di acquisto dei prodotti e i punti vendita aderenti all’iniziativa è consultare il sito.