Cultura & Società
Collagene: cos’è e perché è importante per il benessere e la salute dell’organismo
Il collagene è quindi una sostanza molto importante in ambito cosmetico, ma sono rilevanti anche le sue funzioni naturali per il benessere e la salute dell’organismo. Infatti questa proteina è tra le altre cose responsabile dell’elasticità e mobilità di tendini, pelle e ossa. Sono quasi 30 i tipi di collagene esistenti in natura, diversi fra loro a seconda della sequenza di amminoacidi da cui sono formati.
Il collagene nel corpo umano
Quindi in base ai differenti benefici, possiamo dividere il collagene in diversi tipi. Per esempio il collagene di tipo I è il più comune e rappresenta circa il 90% del collagene totale. Dà forma e sostegno a denti, al tessuto connettivo, ai tendini, alle ossa e alla pelle. Il collagene di tipo II, invece, è caratterizzato da fibre più larghe; è presente soprattutto nella cartilagine e contribuisce a proteggere le articolazioni dagli urti. Il collagene di tipo III è molto importante per la salute dell’intestino. Il collagene di tipo V tra le altre cose favorisce la crescita di capelli e unghie sani. Il collagene di tipo X è anche fondamentale per una cartilagine sana, e di conseguenza per una vita più attiva.
La produzione di collagene diminuisce con gli anni
Ogni organismo e stile di vita è diverso, quindi non sorprende che alcune persone “consumano” il collagene più rapidamente rispetto ad altri, o ne producono di meno. Sono più soggetti ad una carenza di collagene chi beve poca acqua, le persone più anziane, chi non usa protezioni solari adeguate per abbronzarsi o le donne in menopausa. Anche il fumo è nemico del collagene, così come le cattive abitudini alimentari che causano il sovrappeso; non si esclude nemmeno una predisposizione genetica. In ogni caso, la produzione di collagene è destinata a diminuire: il nostro organismo ne sintetizza sempre meno con il passare degli anni… e a pagarne le conseguenze sono tutti i tessuti. Per questo il collagene dovrebbe essere integrato, prevenendo così una carenza di collagene.
Che cosa mangiare
Le nostre abitudini alimentari influiscono anche sulla produzione di collagene endogeno. Ci sono alimenti ricchi di collagene e che bisognerebbe privilegiare. Un elenco incompleto di questi ingredienti preziosi per mantenere un aspetto giovane sono: i germi di grano, gli anacardi, i latticini, i cavoli, i funghi, gli asparagi, le lenticchie, il cacao in polvere, i semi di sesamo, gli albumi d’uovo, la pelle di pollo o di maiale, le fragole, i peperoni e gli agrumi. Il collagene può anche essere assunto sotto forma di integratori. Questi è consigliabile integrarli dopo aver consultato il medico. In generale, integrare il collagene contribuisce a idratare la pelle e attenuano le rughe; inoltre favorisce una migliore densità ossea, previene una veloce degenerazione delle articolazioni e migliora il microcircolo. In ogni caso, è utile tener presente che alcuni ingredienti contenenti negli integratori possono scatenare allergie o intolleranze (e quindi portare a diarrea o bruciore di stomaco); quindi è consigliabile conoscere i principi attivi presenti nei prodotti.
Come scegliere il collagene giusto
Il collagene può provenire da fonti differenti, per esempio esistono il collagene bovino, il collagene marino o di pesce e il collagene di uovo. Ogni fonte contiene una diversa concentrazione di tipi di collagene. Per questo è importante che al momento dell’acquisto di un integratore si scelga un prodotto con collagene da più fonti. Inoltre, per favorire un migliore assorbimento e sintesi di collagene, il prodotto dovrebbe contenere anche dei booster, per esempio la vitamina C. L’acido ascorbico, infatti, partecipa alla sintesi di collagene ed è quindi coinvolto nel corretto funzionamento di gengive, denti, cartilagine, ossa e pelle.
Il collagene idrolizzato
Se l’obiettivo è avere un aspetto più giovane e garantirsi una costante sensazione di benessere si può optare anche per il collagene idrolizzato, che si ottiene per mezzo di processi enzimatici che frammentano le catene peptidiche del collagene. La sua forma idrolizzata, quindi, offre un vantaggio di non poco conto, dal momento che viene assorbito in maniera tre volte più efficace rispetto al collagene che possiamo assumere con il cibo.