In un clima di crescente incertezza dovuta ai brogli nelle elezioni presidenziali, mentre è ancora in corso lo scrutinio dei voti, la Caritas moltiplica gli sforzi per l’emergenza colera. Secondo gli ultimi dati informa oggi una nota di Caritas italiana – sono già più di 70.000 le persone contagiate. Caritas Italiana, a fronte dell’emergenza colera, ha già impegnato più di 500 mila euro in progetti di sostegno alla popolazione colpita e in programmi di prevenzione che raggiungeranno nei prossimi 3 mesi oltre 100 mila persone. Costruzione di latrine, distribuzione di filtri per la depurazione delle acque e una campagna informativa capillare, sono le attività principali avviate, in accordo con Caritas Haiti, in varie località, in particolar modo il dipartimento di Artibonite e la città di Gonaives, Hinche, comune nel Dipartimento del Centro, e la capitale Port-au-Prince. Sono state già distribuite dalla rete Caritas presente ad Haiti oltre 84mila pastiglie per la disinfezione delle acque, 600 taniche di acqua depurata e 600 kit igienici a favore di 1633 famiglie. Caritas italiana è presente ad Haiti con operatori espatriati e dopo il terremoto – ha avviato interventi per quasi 9 milioni di euro, di cui circa 3,5 destinati all’emergenza e 5,5 per progetti nei seguenti ambiti: ricostruzione, socioeconomico e animativo/formativo.Sir