Oltre mille coltivatori toscani sono pronti a marciare su Roma per partecipare all’assemblea nazionale di Coldiretti. A un anno di distanza dalla presentazione del progetto economico volto a difendere il reddito delle imprese e i diritti dei consumatori, la più grande organizzazione agricola si ritrova nella capitale per fare un primo bilancio. Risultati tutti positivi come dimostra il titolo della relazione del presidente Sergio Marini La filiera agricola tutta italiana…vince il Paese vero. In effetti in poco più di quattordici mesi, Coldiretti è riuscita a modellare con successo le iniziative per l’accorciamento della filiera e la valorizzazione del made in Italy. Il tempo è stato impiegato per far crescere la holding dei consorzi agrari; per sviluppare Unci Coldiretti, la nuova centrale cooperativa che punta a far crescere le imprese; a moltiplicare il numero dei mercati di Campagna Amica; a far decollare l’albo dei punti in vendita diretta Campagna Amica. In Italia e in Toscana.Nella nostra regione oggi sono oltre 40 i mercati degli agricoltori fondati dalle associazioni agrimercato attivate in ogni provincia, oltre 100 i punti in vendita diretta già accreditati. Di recente inoltre si è costituita e ha eletto i suoi organismi dirigenti Unci Coldiretti Toscana, alla cui presidenza è stato eletto Giuliano Scattolin. Risultati che, insieme a quelli messi a segno dalle altre regioni, andranno a comporre il quadro presentato dal Presidente Marini a ospiti illustri. Al Palalottomatica, dove si tiene l’evento, saranno presenti: il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, il Ministro delle Politiche Agricole Giancarlo Galan, il Ministro del lavoro Maurizio Sacconi e il Presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani. Dalla Toscana insieme agli imprenditori agricoli e ai dirigenti Coldiretti, partiranno anche i presidenti e i direttori di Cooperative e di Consorzi Agrari. Saranno rappresentati anche istituzioni e opinion leader.Toscana protagonista anche del salone dell’Innovazione nella tradizione che sarà aperto a partire dalle 9, in occasione con la ricorrenza dei 100 anni dalla nascita di Paolo Bonomi, fondatore della Coldiretti. In mostra i casi esclusivi della dinamicità dell’agroalimentare italiano che ha saputo conquistare primati mondiali e diventare simbolo e traino del Made in Italy. Molti sono i case history toscani. (cs)