Toscana
Coldiretti: in Toscana la lotta agli sprechi alimentari con la spesa a «km 0»
Un target raggiungibile anche grazie alla maggiore sensibilità con il 53% degli italiani che – sottolinea la Coldiretti – ritiene infatti che il contenimento degli sprechi alimentari dipenda soprattutto dalle scelte dei consumatori con il 46% che sostiene possano essere combattuti con una migliore pianificazione della spesa.
La situazione resta tuttavia grave ed in media – continua la Coldiretti – ogni italiano ha buttato nel bidone della spazzatura ben 76 chili di prodotti alimentari durante l’anno.
“Da questo punto di vista possiamo dire che la prima lotta allo spreco si fa con l’acquisto consapevole. – A dirlo è Tulio Marcelli, Presidente di Coldiretti Toscana – L’acquisto di prodotti alimentari “a chilometri zero” nei mercati di Campagna Amica e direttamente nelle Aziende agricole, che ha visto nel corso di questi anni un notevole incremento, rappresenta un contributo determinante al contenimento degli sprechi alimentari”.
Il boom della vendita diretta in Toscana ha numeri di tutto rilievo con circa 100 Mercati Campagna Amica e oltre 1000 aziende che fanno vendita diretta come Punto Campagna Amica.
La nuova legge rafforza il lavoro di contrasto facendo crescere la consapevolezza dei consumatori rispetto alle abitudini alimentari, semplifica le donazioni per le aziende e per la prima volta anche per l’agricoltura svolge un ruolo da protagonista, attraverso le donazioni dirette agli indigenti.
“Con l’acquisto di prodotti a chilometri zero, oltre a garantire freschezza e salubrità che garantiscono una più lunga durata al nostro cibo – dichiara Antonio De Concilio, Direttore di Coldiretti Toscana – si da un segnale di attenzione al proprio territorio, alla tutela dell’ambiente e del paesaggio che ci circonda, ma anche un sostegno all’economia e all’occupazione locale”.