COLDIRETTI, IL 15 MARZO A FIRENZE GLI «STATI GENERALI»

Grande summit a Firenze che, per un giorno diventa la capitale dell’agricoltura dell’Italia Centrale. Lunedi 15 marzo, infatti, al Palazzo degli Affari, si riuniscono gli stati generali di Coldiretti, che hanno scelto il capoluogo toscano per affilare le armi e iniziare a combattere una nuova agguerrita battaglia per la valorizzazione del made in Italy, per far decollare la riforma della politica agricola comunitaria, per accelerare la definizione dei nuovi piani di sviluppo rurale: in parole povere, per “definire” le colonne portanti dell’agricoltura del futuro. Almeno per Coldiretti che, con il vertice di inizio settimana, alla presenza del presidente Paolo Bedoni, del segretario generale Franco Pasquali e del segretario organizzativo Vincenzo Gesmundo, si prepara a una nuova importante azione di pressing. Dietro l’angolo infatti si profila un’altra imponente mobilitazione, che culminerà il prossimo 4 aprile con la “presa” delle principali piazze italiane, fra cui spicca ovviamente quella fiorentina. L’organizzazione agricola torna a distanza di quattro anni, là dove, nel 2000, ha stretto il suo patto con il consumatore, per proporre un altro “rivoluzionario” accordo: il patto di filiera, in difesa del prodotto italiano.