È scontro tra il ministero dei trasporti e quello per l’interno sull’obbligo delle luci accese in autostrada per le auto. Secondo Lunardi la nuova norma è contenuta nel decreto, anche se il nuovo codice non la menzionava, introducendola solo per le moto (sempre e ovunque), ma per il Viminale, il provvedimento è lacunoso e di conseguenza sono state date disposizioni alla polizia della strada di non elevare contravvenzioni ai conducenti dei veicoli sorpresi con i fari spenti. Queste le altre novità introdotte dal Consiglio dei Ministri il 20 giugno con un decreto-legge che, in considerazione dell’approssimarsi del periodo di ferie estive ed del conseguente aumento del flusso veicolare sulle strade, anticipa l’entrata in vigore di alcune disposizioni del nuovo codice finalizzate a migliorare i livelli di sicurezza della circolazione stradale. In particolare, è previsto: l’uso dei proiettori anabbaglianti e delle luci di posizione per motocicli e ciclomotori anche nelle ore diurne; la possibilità di usare durante la guida apparecchi telefonici purchè dotati di auricolare; la riduzione del tasso alcolemico consentito che passa da 0,8 grammi a 0,5 grammi per litro; una più incisiva disciplina dei controlli a distanza delle infrazioni al Codice attraverso dispositivi tecnici, limitatamente all’accesso di velocità. Il nuovo codice della strada