«Oggi in piazza san Pietro noi abbiamo vissuto di nuovo l’esperienza dell’incontro con Cristo. Lo abbiamo visto primerear davanti ai nostri occhi attraverso la persona e lo sguardo di papa Francesco. Lo stesso sguardo che duemila anni fa ha conquistato Matteo, ma oggi! Oggi abbiamo sperimentato che cos’è la carezza della misericordia di Gesù. Il modo in cui il Papa ci ha abbracciati lo porteremo per sempre nei nostri occhi». Così don Julián Carrón, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione, ha commentato l’incontro di 80 mila ciellini con il pontefice lo scorso 7 marzo.A parlarci di quell’esperienza e delle parole che il papa ha rivolto al movimento – e che hanno tenuto banco nei giorni successivi su molti media – è Tommaso Favalli, fiorentino, per lungo tempo uno dei responsabili degli universitari di Cl e oggi ormai al termine del suo percorso di studi, che racconta anche il suo incontro, sia pure a distanza, con il fondatore don Luigi Giussani, di cui quest’anno si celebra il decennale della scomparsa.Intervista di Marco Lapi. Montaggio di Matteo Fagioli