Italia
Cl, al via il 34° Meeting di Rimini sull’«emergenza uomo»
“L’uomo – spiegano gli organizzatori – oggi vive in una condizione di emergenza, non soltanto quando sistemi politici autoritari ne minacciano le condizioni elementari di libertà e di sopravvivenza, ma anche laddove, pur in sistemi dove le libertà democratiche sono garantite, è il desiderio del cuore che corre il rischio di venire anestetizzato, censurato. Uno dei mali più grandi che i nostri giovani oggi vivono è la debolezza del desiderio, l’affievolirsi dello slancio ideale, l’accontentarsi dei prodotti che la società offre”. Ma il Meeting vuole “mostrare che l’emergere dell’umano è possibile, che ovunque nel mondo, ieri come oggi, esistono uomini che hanno trovato un punto di forza nella scintilla del proprio desiderio, riaccesa da un incontro, da un fatto, da una circostanza attraversata”.
Ad aprire il Meeting quest’anno il premier Enrico Letta, nell’incontro di presentazione della mostra dedicata all’Europa, e durante il quale sarà proiettato anche il contributo che il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha voluto dare, con una video intervista, proprio sul tema dell’Europa. La giornata inaugurale terminerà con uno spettacolo teatrale dedicato a “Le confessioni di Agostino”.
Sono 103 gli incontri proposti dalla 34ª edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli, che si apre domani a Rimini. Sono, invece, 23 gli spettacoli (considerando anche le quattro proiezioni cinematografiche), 12 le esposizioni, 17 le manifestazioni sportive; oltre 280 i relatori che interverranno alla manifestazione. Gli ampi spazi di Rimini Fiera, trasformati dalla creatività e dal lavoro di migliaia di volontari, ospiteranno le molteplici proposte della manifestazione: sono 150.000 i metri quadrati degli spazi coperti occupati dal Meeting 2013. Sono 3.011 le persone che, durante la settimana del Meeting, impegneranno gratuitamente energie, competenze e anche ferie per consentire lo svolgimento della manifestazione e garantirle quel particolare clima che la caratterizza. Provengono da ogni parte d’Italia e anche dall’estero (oltre 150): Spagna, Russia, Canada, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Ucraina, Egitto, Lituania, Kazakhstan, Argentina, Costa Rica, Stati Uniti e da altri paesi.
Per completare il quadro dei volontari, bisogna ricordare le altre 600 persone (in maggioranza universitari) che, durante il “pre-Meeting” (dall’8 al 17), hanno lavorato per l’allestimento della Fiera. Sommando i dati, sono 3.611 i “costruttori”, sotto il segno della gratuità, del 34° Meeting.