Cisl-Fp: “Grave carenza di personale nei musei fiorentini. Situazione inaccettabile”

La Cisl Funzione Pubblica Firenze-Prato denuncia una grave situazione organizzativa che coinvolge alcuni dei più importanti musei della città, tra cui la Galleria degli Uffizi, il Museo del Bargello e la Galleria dell’Accademia.Da tempo, in queste strutture opera personale interinale che, inizialmente destinato al supporto dei dipendenti ministeriali per la vigilanza nelle sale museali, si trova oggi a coprire anche mansioni amministrative e, in alcuni casi, a garantire l’apertura di interi musei, come il Corridoio vasariano.“Si tratta di una situazione inaccettabile – dice Gabriele Manetti, della Segreteria Cisl-Fp Firenze-Prato – che crea gravi problemi organizzativi; inoltre, nonostante i costi elevati degli appalti, il personale interinale percepisce stipendi più bassi e ha meno diritti rispetto ai colleghi ministeriali.”Per questo, la Cisl-Fp Firenze-Prato ha inviato una lettera ai direttori dei musei chiedendo di mettere in atto tutti gli strumenti necessari al fine di realizzare un piano di assunzioni importante che tenga conto anche di chi, già operando nei musei, ha maturato le competenze necessarie per garantire un servizio pubblico efficiente e qualificato.“Non possiamo accettare – conclude Manetti – che il nostro patrimonio culturale sia gestito con soluzioni tampone che penalizzano i lavoratori e mettono a rischio la qualità del servizio. È necessario un intervento urgente per garantire stabilità occupazionale e una corretta organizzazione del lavoro nei musei fiorentini.”