Lo sheikh Mohammed Sayyed Al Tantawi, Grande Imam della moschea di Al Azhar al Cairo, ha detto che aiuterà la comunità cristiana ortodossa di Cipro a preservare le circa 500 chiese che si trovano nella parte nord dell’isola, occupata dalla Turchia dal 1974. L’annuncio è stato fatto durante un incontro avvenuto oggi al Cairo tra l’imam di Al Azhar – centro teologico di riferimento per l’intero mondo islamico sunnita – e l’arcivescovo di Nicosia, Chrysostomos II, in cui l’alto prelato ortodosso ha mostrato a Tantawi fotografie relative alla grave condizione in cui versano le chiese, molte delle quali sono state distrutte o trasformate in fienili e depositi. Tantawi ha detto che lavorerà per la pace e l’armonia a Cipro con tutti i mezzi e che farà quanto in suo potere per sostenere la sua causa. Secondo il portavoce dell’arcivescovo Andreas Demetriou, Chrysostomos II incontrerà oggi anche il presidente egiziano Hosni Mubarak e il patriarca della chiesa copta Shenouda III. Nel maggio 2004, la Repubblica di Cipro è entrata nell’UE, anche se in pratica ciò si applica soltanto alla parte del sud dell’isola, divisa dalla parte nord da una ‘Linea Verde’ tracciata nel 1974 per separare l’isola tra ciprioti greci e turchi dopo l’intervento militare turco da cui nacque la Repubblica di Cipro Nord, riconosciuta solo da Ankara.Misna
