E’ partito questa mattina dalla metropoli cinese di Shenzen il primo volo diretto dalla fine della guerra civile del 1949 tra la Cina e Taiwan, seguito da un secondo aereo che 40 minuti dopo è decollato da Taipei in direzione di Shangai. Servizi marittimi e postali diretti, attraverso lo stretto di Taiwan, sono stati inaugurati sempre oggi segnando un nuovo momento storico’ nel processo di riavvicinamento tra i due paesi. A partire da ora il dialogo rimpiazzerà il confronto ha detto il presidente taiwanese Ma Ying-jeou, partecipando a una cerimonia nella città portuale di Kaohsiung; per Yang Jianrong, incaricato d’affari di Taipei a Shangai, si tratta di un sogno che diventa realtà. Il mese scorso Pechino e Taipei avevano siglato una serie di accordi economici decidendo peraltro di triplicare i collegamenti aerei diretti fino a 108 voli settimanali; sono coinvolte al momento almeno 12 compagnie aeree. Dopo l’elezione a maggio a Taipei del presidente Ma Ying-jeou, del partito Kuomintang, succeduto all’indipendentista Chen Shui-bian del Dpp, i rapporti tra le due sponde del Mare cinese orientale sembrano migliorati, benché la Cina continui a non riconoscere l’indipendenza di Taiwan, sancita di fatto dalla separazione’ del 1949.Misna
